Castelli, palazzi storici, whisky, natura incontaminata, location di serie tv, Harry Potter e fantasmi: questo è un assaggio di quello che Edimburgo e la Scozia hanno da offrire, 365 giorni all’anno. Per aiutarvi in questa scoperta, l’agenzia italiana Scozia Tour, con sede a Edimburgo ed un ufficio aperto al pubblico a pochi metri dal Royal Mile, organizza escursioni guidate in italiano tutto l’anno. È la soluzione migliore per coloro che decidono di visitare la Scozia ma che non vogliono noleggiare l’auto. Io stesso ne ho fatti alcuni, anche in compagnia di mia mamma. Inoltre, in quanto affiliato a Scozia Tour, vi offro la possibilità di prenotare il vostro tour direttamente su questa pagina.
Segnalo inoltre che nel 2018 Visit Scotland le ha assegnato le “cinque stelle”, ossia il punteggio più alto raggiungibile per quel che riguarda l’attenzione al cliente, l’efficienza nel servizio e l’esperienza data ai viaggiatori.
I 10 tour guidati in italiano della Scozia consigliati per voi
Prima di presentarveli voglio darvi alcune informazioni e consigli pratici da tenere a mente per il viaggio.
Salvo altre indicazioni, le tariffe indicate comprendono il trasporto in minibus o pullman, la guida turistica italiana e l’assicurazione regolamentare. Sono esclusi invece gli ingressi alle attrazioni – potrete usufruire però di eventuali sconti dedicati – ed i pasti. In caso non si raggiunga il numero minimo richiesto di iscritti, i partecipanti partiranno assieme a quelli del tour spagnolo accompagnati comunque dalla guida italiana. Infine, assicuratevi di controllare la disponibilità stagionale del tour, alcuni infatti vengono sospesi nel periodo invernale.
Il punto di ritrovo per tutte le escursioni è in High Street 190, sul Royal Mile, nei pressi dell’ufficio di Scozia Tour ed a pochi metri di distanza dalla Cattedrale di St Giles.
Alcuni degli itinerari proposti sono stagionali poiché le attrazioni che si visitano – ad esempio i castelli di Alnwick e Glamis – restano chiuse d’inverno. Se poi le date dei tour non coincidono con quelle del vostro soggiorno, l’alternativa è quella di affidarsi ai tour giornalieri in inglese da Edimburgo, rivolti ad un pubblico decisamente più ampio e quindi con partenze più frequenti anche in bassa stagione. Al momento non sono previste escursioni in italiano da Glasgow, tuttavia ne vengono organizzate diverse in inglese – e tutto l’anno – da molte delle agenzie presenti anche nella capitale scozzese. Per non dilungarmi qui, ne parlo dettagliatamente in questo articolo specifico.
Segnalo inoltre che alcune attrazioni che si visitano durante le escursioni – ad esempio i castelli di Stirling e Doune – sono incluse nella tessera turistica Explorer Pass, che tra l’altro consente l’accesso gratuito ad oltre 70 siti storici sparsi in tutto il paese. Valutate voi se vi convenga o meno farla.
Un’attività in italiano che vi consiglio (e non inclusa nell’elenco qui sotto) è la visita guidata del Castello di Edimburgo, con biglietto d’ingresso salta-fila incluso. Il tour dura 2 ore e vi porta alla scoperta delle sale principali e degli avvenimenti che hanno segnato la storia della città e della Scozia intera. Il punto di ritrovo è il medesimo degli altri tour. Conosco una delle guide che vi accompagneranno e posso solo dirvi che sarete in ottime mani. Per tutte le informazioni vi rimando a questa pagina.
1. La passeggiata storica per Edimburgo
Iniziando dalla capitale scozzese, uno dei tour più richiesti è quello che porta alla scoperta della Old Town. È un itinerario a piedi della durata approssimativa di 3 ore che tocca i luoghi più emblematici della città medievale dichiarata Patrimonio UNESCO dell’Umanità.
Per darvi un’idea, osserverete alcuni close, ossia i vicoli che si affacciano sul Royal Mile, raggiungerete Grassmarket, il cimitero di Greyfriars da dove è possibile ammirare la George Heriot’s School, un edificio legato alla saga di Harry Potter. Inoltre, conoscerete aneddoti, leggende e tradizioni riguardanti Edimburgo e la Scozia in generale.
Potete acquistare qui il tour del centro storico di Edimburgo.
2. Il tour dei fantasmi
A Edimburgo il “paranormale” è preso sul serio, basti pensare che un detto popolare afferma che qui “ci sono più fantasmi che abitanti”. Il passato travagliato della città, caratterizzato da eventi sanguinosi, omicidi, peste, persecuzioni e processi di stregoneria, ha dato vita a storie sinistre che riguardano in particolare i cimiteri ed i vicoli attorno al “miglio reale”.
Il tour in italiano si svolge in notturna, garantendo così un’atmosfera da brividi mentre la guida racconta le vicende più oscure della capitale scozzese. Sapevate ad esempio che l’Università di Edimburgo è l’unica al mondo ad ospitare una cattedra di parapsicologia?
La visita dura un paio d’ore e non è consigliata ai minori di 5 anni. Detto ciò, non pensate di trovarvi catapultati nel bel mezzo di un horror o di un thriller, il giro non è così spaventoso come si potrebbe credere. Ve lo dice uno che è parecchio “allergico” al tema e quindi ci ha messo un po’ a decidersi di prendervi parte. Ne approfitto anche per lodare la guida, Ayrton, per la sua preparazione, simpatia e professionalità anche nel saper raccontare le storie in maniera più “delicata” per i bambini presenti.
L’orario di inizio del tour dei fantasmi in italiano (acquistabile qui) varia a seconda del periodo dell’anno, al fine di poterlo svolgere quando tramonta il sole 😉
3. Tour panoramico di Edimburgo e visita della Rosslyn Chapel (non più disponibile)
Questo percorso in autobus – con guida italiana al seguito – si snodava lungo la New Town prima di proseguire verso Portobello, il quartiere balneare della città, ed il villaggio di Rosslyn. Si aveva così l’opportunità di allontanarvi dal centro storico per scoprire storie, aree verdi e tradizioni in contrasto con l’anima medievale della capitale scozzese.
Era il tour ad hoc per gli appassionati di Dan Brown poiché l’ultima tappa prevista era la Rosslyn Chapel. Costruita attorno alla metà del XV secolo, è la cappella più famosa della Scozia ed in passato fu il fulcro delle attività della chiesa cattolica nel paese. Oggi, la sua fama è legata indissolubilmente al romanzo “Il Codice Da Vinci” come luogo custode del Sacro Graal.
Come anticipato nel titoletto del paragrafo, l’escursione non è più disponibile in quanto adesso viene organizzata per gruppi chiusi, quindi su prenotazione. Per avere maggiori informazioni a riguardo vi rimando al sito di Scozia Tour.
4. Tour giornaliero di Loch Ness e delle Highlands (in programma tutto l’anno)
È senza dubbio l’escursione più richiesta con partenza da Edimburgo. L’ho fatta assieme a mia mamma, desiderosi entrambi di contemplare finalmente la bellezza delle Highlands e perché no, di scovare ogni traccia possibile del mostro Nessie.
Il tour è lungo, si macinano tanti Km ma ne vale la pena poiché si attraversano alcuni dei luoghi più suggestivi di queste terre selvagge, come ad esempio il parco nazionale del Loch Lomond e delle Trossachs, la struggente valle di Glencoe, la faglia Great Glen, il Ben Nevis (la montagna più alta del Regno Unito) e le montagne Grampian.
La tappa centrale è a Fort Augustus, sulle sponde del lago Loch Ness. Si arriva qui per l’ora di pranzo ed è possibile fare un giro in battello oppure rimanere a terra e percorrere un pezzo del Caledonian Canal, il canale più lungo della Scozia e che la taglia in due collegando Mare del Nord ed Oceano Atlantico.
Il tour a Loch Ness e nelle Highlands parte alle 7:45 ed il rientro è previsto attorno alle 20. La gita in battello non è inclusa ma sono a disposizione tariffe agevolate per i clienti di Scozia Tour. Come per le altre escursioni, nel caso in cui non fosse raggiunto il numero minimo di partecipanti, si verrà “accorpati” al tour in spagnolo sempre però accompagnati dalla guida italiana.
5. Tour di Harry Potter e dei castelli inglesi (tutto l’anno)
Un’altra escursione molto gettonata è quella che conduce in Northumberland, regione inglese confinante con la Scozia e “patria” di Harry Potter e di meravigliosi castelli.
Il tour prevede soste a Berwick Upon Tweed, luogo di scontri tra scozzesi ed inglesi, a Bamburgh per visitare il castello apparso in numerosi film ed infine Alnwick, dove sorge il castello utilizzato per la scuola di Hogwarts. Inoltre, qui potrete mangiare in uno dei ristoranti più insoliti del mondo poiché è stato realizzato in cima ad un albero.
Il tour di Harry Potter (acquistabile qui) parte da Edimburgo alle 8:15 e si ritorna verso le 18:30. Gli ingressi ai Castelli non sono compresi ma, se non siete interessati alla visita, vi verranno proposte attività alternative.
Vi ho partecipato ad inizio aprile nel 2018 e ne parlo dettagliatamente in questo articolo dedicato.
6. Escursione ai castelli di Glamis e Dunnottar (da fine marzo a fine ottobre)
Ritorniamo in Scozia per visitare due dei suoi castelli più famosi, ossia Glamis e Dunnottar. Il primo, considerato pure uno dei più infestati, deve la sua fama al Re Macbeth, il secondo invece sorge in una posizione davvero straordinaria a picco sul Mare del Nord.
Dopo i castelli è prevista anche una sosta a Dundee, la capitale scozzese del design e delle nuove tecnologie. L’escursione è acquistabile direttamente da questo link. Si parte da Edimburgo alle 8 con rientro intorno alle 18:30.
Ho fatto il tour nel giugno 2019, se volete leggere la mia esperienza vi rimando a questo articolo.
7. Tour di Stirling, della distilleria e di St Andrews
Si tratta di un itinerario dedicato alla storia della Scozia ed a quello che è il suo marchio di fabbrica nel mondo, il whisky.
A Stirling vi è la possibilità di visitare il castello, luogo chiave delle vicende scozzesi, e di ammirare il famoso monumento a William Wallace dalla spianata della fortezza. Tappa poi in distilleria per assistere alla preparazione dello “Scotch Whisky Single Malt” con degustazione finale inclusa. Infine, visita panoramica di St Andrews, la capitale mondiale del golf e caratterizzata da un centro storico medievale tanto suggestivo quanto piccolo e semplice da girare.
Il tour di Stirling e St Andrews viene effettuato tutto l’anno, si inverte soltanto l’ordine delle tappe a seconda della stagione. La partenza da Edimburgo è prevista alle 8:15 mentre il ritorno è per le 18:30. Nel prezzo sono esclusi gli ingressi al castello ed alla distilleria.
8. Tour di Glasgow, Loch Lomond, Loch Katrine e Kelpies
Questa escursione viene effettuata tutto l’anno ed include cultura, natura e storia. Le tappe previste sono:
- Kelpies di Falkirk, le statue equestri più alte al mondo;
- Loch Katrine, il lago più bello della Scozia e fonte d’ispirazione per Walter Scott;
- Loch Lomond, il lago più grande del Regno Unito;
- tour panoramico di Glasgow, con sosta a George Square e tempo libero per la visita.
Il tour dei laghi di Scozia e Glasgow (prenotabile qui) parte dal Royal Mile a Edimburgo alle 8:15 e si rientra verso le 18:30-19. Vi ho partecipato nel giugno 2023 e per l’occasione ho scritto questo articolo specifico.
9. Tour di Inverness, Loch Ness e castello di Urquhart
È un’escursione prevista più giorni a settimana, tutto l’anno, che dalla capitale scozzese conduce a “quella delle Highlands”, nel nord del paese. È l’unico modo possibile per visitare in giornata da Edimburgo il castello di Urquhart, uno dei più famosi della Scozia, affacciato sul lago Ness.
L’itinerario, che ha una durata di circa 12 ore, comprende altre tappe degne di nota. Tra queste il campo di battaglia di Culloden, teatro dello scontro finale tra i ribelli giacobiti e l’esercito governativo e dall’esito nefasto per i clan delle Highlands. Oltre ad un paio d’ore dedicate alla visita di Inverness, c’è modo di vedere pure Dunkeld o Pitlochry (a seconda del periodo dell’anno).
La partenza da Edimburgo (High Street, Royal Mile) è fissata alle 7:30 con rientro verso le 20:30. Il percorso completo e tutte le altre informazioni sono riportate sul sito di Scozia Tour.
10. Tour di 3 giorni a Skye
Parliamo ora di un altro dei tour più richiesti e che prevede la visita dell’isola di Skye, divenuta negli ultimi anni una meta molto popolare. Trascorrerete 72 ore in giro per la Scozia scoprendone storie, leggende, castelli e paesaggi mozzafiato.
Per darvi un’idea, alcune delle tappe previste sono la valle di Glencoe, Fort William, il castello di Eilean Donan, Loch Ness, mentre i pernottamenti a Kyleakin, il primo paese che si incontra una volta giunti a Skye, consentono di avere una giornata intera da dedicare all’esplorazione dell’isola.
L’escursione a Skye di tre giorni viene effettuata tutto l’anno, con partenza ogni sabato da Edimburgo alle 8 e rientro il terzo giorno verso le 19. Il prezzo include l’alloggio e per questo varia a seconda se si pernotta in ostello, B&B oppure hotel.
Qualora intendiate visitare l’isola ma i giorni non coincidono con quelli del tour in italiano, vi segnalo che da Edimburgo, Glasgow ed Inverness partono tutto l’anno le escursioni organizzate in lingua inglese di 3 giorni. Trovate l’elenco completo in questo articolo dedicato.
Queste sono le 10 escursioni in italiano che vi consiglio se volete visitare la Scozia senza noleggiare l’auto e quindi affidandovi alle visite organizzate da Scozia Tour, il tour operator di riferimento e con sede a Edimburgo. A questo punto non vi resta che scegliere e tranquilli… in qualunque posto andrete rimarrete incantati dalla magia di questa meravigliosa nazione.