Per molti anni (più di 10!) Ellmau è stata la destinazione della mia famiglia per le vacanze estive in Austria. È uno dei quattro paesi, assieme a Scheffau, Going e Söll, a far parte della regione del Wilder Kaiser. L’abbiamo scoperto per caso, transitandovi di ritorno da un viaggio nel nord Europa. Un vero e proprio “colpo di fulmine” e da allora vi siamo tornati quasi ogni estate per trascorrere giornate all’insegna del relax e di escursioni in montagna.
Dove si trova Ellmau e come arrivare
Situato nel cuore del Tirolo, Ellmau occupa una posizione strategica rispetto all’Italia, a diverse città austriache ed alla Germania. Infatti, soltanto 120 km separano questa località dal confine con il Brennero mentre Kufstein (a 18 km), Innsbruck (a 82 km) e Kitzbühel (a 18 km) sono facilmente raggiungibili in poco tempo. Inoltre, più volte coi miei genitori ho trascorso una giornata a Monaco di Baviera dato che dista soltanto 110 km.
Ellmau non ha una sua stazione ferroviaria ma gli autobus la collegano a quella di Wörgl (dove fermano i treni provenienti da Verona Porta Nuova e diretti a Monaco di Baviera). Parlo dettagliatamente del trasporto pubblico locale in questo articolo dedicato.
Alla scoperta di Ellmau ed escursioni nei suoi dintorni
Meta presa d’assalto durante la stagione invernale, negli ultimi anni anche il turismo estivo è aumentato, soprattutto ad agosto dove può essere complicato trovare un alloggio senza prenotare col dovuto anticipo.
Ellmau ha saputo reggere il flusso turistico e fortunatamente l’ha fatto in maniera intelligente. Si è adattato senza però stravolgere le sue tradizioni e così, ad ogni nostro ritorno abbiamo ritrovato lo stesso paese ed atmosfera che avevamo lasciato la volta precedente.
A cominciare dal fatto che ringhiere, allarmi non esistono e la gente va a dormire tranquilla senza chiudere le persiane e dando soltanto un giro di chiave alla porta d’ingresso. Che dire poi della tutela dell’ambiente, con rigide limitazioni per la costruzione di nuove case al fine di preservare gli ampi spazi verdi che circondano Ellmau e che sono i punti di arrivo delle piste invernali. Le giornate scorrono tranquille seguendo i ritmi di vita che nonostante tutto non sono cambiati. E così alle 19 si è già a tavola, soltanto pochi locali danno da mangiare oltre le 21. Ammetto che per quest’ultimo punto abbiamo avuto qualche problema d’adattamento, soprattutto i primissimi anni. Per esempio, ricordo molto bene l’espressione sconcertata del cuoco al nostro arrivo poco dopo le 19… la cucina era già chiusa e non era minimamente intenzionato a riaprirla. Oggi, gli orari si sono leggermente “allungati” ed oltre alla cucina tradizionale tirolese (che io adoro!) si possono mangiare piatti più o meno internazionali.
La maggior parte dei negozi, bar e ristoranti (oltre ad un minigolf e dei campi di tennis) si concentra attorno alla Chiesa di San Michele, già visibile dalla strada provinciale grazie al suo campanile dal tetto slanciato verso l’alto. Durante la stagione estiva, solitamente ogni martedì a partire dalle 18, nelle vie principali vengono allestite le bancarelle di artigiani e zone ristoro. Una bella iniziativa per animare il paese e che permette ai turisti di comprare prodotti tipici ed aiutare così i produttori locali. Attraversando la strada provinciale che taglia in due Ellmau si possono raggiungere i campi da golf e la Ellmau Kaiserbad, un grande parco acquatico con piscine e giochi d’acqua.
Muovendosi a piedi oppure prendendo la macchina si arriva in pochi chilometri agli impianti di salita verso le montagne che circondano la valle. Ad esempio, con una piacevole passeggiata da Ellmau si può raggiungere Going e prendere la seggiovia Astbergbahn che porta su a 1.255 m e da lì proseguire attraverso la rete di sentieri che conduce ai rifugi, ad altre cime oppure riporta a valle.
Per cercare invece un punto panoramico su Ellmau bisogna salire fino alla Marienkapelle, la piccola chiesetta posta sulla collina vicino al centro del paese. La si raggiunge in un quarto d’ora circa attraverso un paio di sentieri, uno che inizia dai campi di tennis e l’altro che devia dalla strada che costeggia la Chiesa parrocchiale.
Data la sua “fortunata” collocazione geografica, Ellmau è una destinazione ideale anche per una vacanza invernale data la vicinanza a numerosi impianti sciistici – a cominciare dall’Hartkaiser – con piste adatte a tutti.
Lungi dall’essere uno sciatore, ho fatto tappa qui ad inizio dicembre per visitare i mercatini di Natale di Kitzbühel e Rattenberg e così ne ho approfittato per fare due passi nel paese innevato.
Eccovi qualche scatto. In questo articolo invece parlo di 4 escursioni fattibili in inverno con ciaspole e/o ramponi.
Escursione all’Hartkaiser da Ellmau
Salire su questa cima a 1.530 m è sempre stata una delle nostre attività preferite durante il soggiorno a Ellmau. Questo perché vi sono una miriade di sentieri che conducono a laghi e rifugi sparsi alle varie latitudini oppure ai paesi del Wilder Kaiser. Nel corso degli anni anche questa zona ha subito profondi cambiamenti, ovviamente sempre nel massimo rispetto dell’ambiente.
A cominciare dall’Hartkaiserbahn, cioè l’impianto che dal paese porta all’Hartkaiser. La storica funicolare è stata sostituita nella primavera 2016 con delle cabine di 10 posti che fanno della nuova struttura una tra le più moderne del mondo. A metà tragitto è stata inserita una fermata intermedia, sia salita che discesa.
Una volta scesi a destinazione, l’edificio dove si trova l’impianto è stato recentemente ristrutturato ed ampliato: oggi c’è una meravigliosa terrazza panoramica con vista della catena montuosa del Wilder Kaiser, un’area al chiuso con giochi per bambini, un negozio di souvenir, servizi igienici ed un ampio ristorante self-service.
Ulteriori idee per delle escursioni estive da Ellmau sono riportate in questo articolo.
Da qui partono tutti i sentieri ed i cartelli gialli posti ad intervalli regolari indicano la distanza e la presenza di un rifugio. La lunghezza è variabile, da un minimo di 1 ora a passeggiate anche di 3-4 ore, e considerando quelli che ho fatto direi che è questo l’unico elemento che incide sulla “difficoltà” del percorso. Sì perché non ho mai (neanche i miei genitori) riscontratto alcuna insidia oppure dei tratti che richiedessero una particolare preparazione. Basta seguire le classiche norme del buonsenso e poi ci si può rilassare godendosi l’aria pura ed il panorama attorno.
Tra la camminate che mi sono piaciute di più c’è senza dubbio quella che in poco meno di 3 ore permette di fare ritorno ad Ellmau (all’impianto oppure in centro paese). Lascio alle mie spalle la cima dell’Hartkaiser ed il parco di Ellmi, costeggio il lago artificiale e poi inizia una discesa “dolce” che, tra una curva e l’altra, attraversa due tratti di bosco. Nel mezzo transito dalle parti del rifugio Rübezahl – Alm e nei pressi della fermata intermedia della cabinovia. Quando intravedo le prime casette tirolesi vuol dire che sono praticamente arrivato ed in una mezz’oretta mi ritrovo nel parcheggio dell’Hartkaiserbahn.
Ellmi’s Zauberwelt, il “Magico Mondo della rana Ellmi”
L’escursione all’Hartkaiser è adatta anche ai più piccoli, infatti è stato realizzato l’Ellmi’s Zauberwelt, un parco-giochi per bambini di 4.000 m² che include qualsiasi tipo di attività come sentieri nei boschi tra fiabe e folletti, percorsi tematici e d’avventura. Il tutto con un unico scopo: educarli al rispetto per gli altri e la natura, conoscere l’ambiente che li circonda, farli imparare divertendosi. Emblema di tutto ciò sono gli alberi piantati al contrario, con le radici verso l’alto, per trasmettere la necessità di guardare la realtà non soltanto da un’unica prospettiva ma da più punti di vista, anche insoliti, come soltanto i bambini sono capaci a fare.
Personalmente ritengo che la creazione di questo parco sia stata una trovata geniale perché è una maniera per attirare le famiglie e far sì che i bambini non si annoino ma anzi, alla fine sono proprio loro che non vorrebbero più tornare a casa!
Ellmau e la serie tv “Der Bergdoktor“
A partire dal 2008, la fama di Ellmau è aumentata grazie alla serie tv “Der Bergdoktor” (che tradotto significa “Il dottore di montagna”) giunta all’ottava stagione ed ambientata proprio nella località tirolese. In realtà si tratta di una riedizione di una precedente serie televisiva trasmessa dal 1992 al 2005 anche in Italia con il titolo “Un dottore tra le nuvole“.
Der Bergdoktor al momento è trasmessa in Austria e Germania, chissà che un giorno arrivi anche nel nostro paese. Resta il fatto che dal punto di vista del turismo il programma televisivo sta giovando parecchio ad Ellmau e difatti vengono già effettuati i tour delle varie location utilizzate per le riprese. Ad esempio è uno degli itinerari proposti da Gaby Schuler, guida austriaca ufficiale (parla tedesco, inglese e sta studiando l’italiano!) che mi ha accompagnato anche in cima all’Hartkaiser, e che farò la prossima volta che ritornerò in Tirolo.