Una capitale europea dove vivere la magia autentica dell’Avvento è senza dubbio Vienna. Qui, i mercatini di Natale sono un evento che si ripete da anni, anzi, da secoli. Infatti, già nel 1298 Alberto I d’Asburgo permise agli abitanti di avere un mercato a dicembre, il “Krippenmarkt”. Da allora la tradizione si è mantenuta viva più che mai, evolvendosi assieme agli usi e costumi della società.
Visitare Vienna nel periodo natalizio significa immergersi in un’atmosfera di festa, resa ancora più suggestiva dalle luminarie che accendono le notti cittadine.
D’altronde, che l’attesa del Natale fosse un evento particolarmente sentito in Austria me n’ero accorto già in occasione del viaggio di quattro giorni in Tirolo fatto nel dicembre di qualche anno prima.
Se state organizzando la vostra vacanza a Vienna ed avete bisogno di qualche suggerimento veloce, oltre agli articoli del blog vi segnalo che ho creato da poco un nuovo gruppo su Facebook dedicato esclusivamente alla capitale austriaca.
Si chiama “Il mio viaggio a Vienna“, vi aspetto anche lì 😉
Guida ai mercatini di Natale di Vienna
Nel momento dell’organizzazione del soggiorno, ciò che mi ha chiamato l’attenzione è stato scoprire che vengono allestiti diversi mercatini natalizi a Vienna. Sia in centro che nei quartieri limitrofi, compresa la Reggia di Schönbrunn, a partire da metà novembre le piazze e le vie principali vengono occupate dalle tipiche casette in legno dove si vendono cibo, bevande, regali e prodotti artigianali.
Quanti giorni servono e quali sono gli orari di apertura?
Avere due o tre giorni a disposizione consente di vederne svariati approfittandone per visitare attrazioni e musei di Vienna.
Nel mio caso sono arrivato in città il mercoledì pomeriggio per poi ripartire il sabato mattina.
Gli orari variano a seconda della location ma, facendo una media, i mercatini aprono attorno alle 10 e chiudono tra le 21 e le 22. Certi, specie quelli non proprio in centro, restano chiusi alcuni giorni infrasettimanali.
I momenti con minore afflusso di persone, e quindi maggiormente indicati per fare shopping natalizio in totale tranquillità, sono al mattino e nel primo pomeriggio. Dopodiché, al calar della sera i mercatini si fanno via via più affollati ed i vari giochi di luce li rendono ancora più belli.
La caratteristica comune dei mercatini di Vienna è che si mangia e beve tanto. Giusto per dare un’idea: caldarroste, biscotti e dolci vari, hot dog, street food locale, birra, vino, punch…
Questo articolo è basato sul viaggio effettuato tra fine novembre ed inizio dicembre 2023. Da un anno all’altro vi possono essere dei cambiamenti e pertanto suggerisco di dare un’occhiata al sito internet dell’ente del turismo di Vienna, dal quale ho preso spunto per l’organizzazione del mio itinerario.
Mercatino di Natale ai piedi della Ruota panoramica
Atterrato all’aeroporto di Vienna nel primo pomeriggio e raggiunto il centro città con il treno veloce CAT, ho deciso di dirigermi subito alla Ruota panoramica del Prater, il simbolo per eccellenza della capitale austriaca.
Vi sono salito proprio all’ora del tramonto e, fortunatamente, l’acquisto dei biglietti da casa mi ha fatto risparmiare tempo prezioso potendo saltare la fila in biglietteria. La vista a 360° su Vienna è meravigliosa e per questo è uno dei punti panoramici assolutamente da non perdere.
Il mercatino natalizio si trova nella piazza che separa le due attrazioni principali del parco: la già citata Ruota ed il Museo delle cere Madame Tussauds. Oltre a cibo e souvenir, l’area accoglie un palco per concerti che si svolgono dal venerdì alla domenica e la giostra per bambini.
A differenza degli altri, i mercatini del Prater sono aperti fino al 7 gennaio.
Se cercate un locale tradizionale in zona dove pranzare o cenare vi suggerisco la Gasthaus Hansy, situata a pochi passi dalla fermata della metropolitana Praterstern. Ne parlo dettagliatamente in questo articolo.
Villaggio di Natale nella Stephansplatz
Per il dopocena faccio ritorno nel cuore di Vienna per godermela by night.
Tappa d’obbligo è la piazza del Duomo di Santo Stefano, dove si contano una quarantina di bancarelle in cui comprare prodotti austriaci artigianali (oltre a cibo e bevande calde).
Alcune tra le più belle luminarie della città si possono ammirare camminando lungo il Graben, la via dello shopping di lusso che accoglie anche diverse caffetterie e ristoranti e dominata al centro dalla barocca Colonna della Peste (1683-1693).
Wiener Christkindlmarkt nella piazza del Municipio
Il mercatino di Natale di Vienna che mi è piaciuto di più è quello ospitato nella Rathausplatz, davanti all’imponente costruzione neogotica risalente alla seconda metà del secolo XIX. Vi sono stato sia di giorno che di sera, momento nel quale l’atmosfera festiva raggiunge il suo culmine grazie alle luci ed alle decorazioni che addobbano la piazza ed i giardini attorno.
Oltre alle casette in legno dove si acquistano numerosi articoli da regalo, prodotti locali, street food e gli immancabili punch, i visitatori hanno a disposizione una pista di pattinaggio, una giostra per i più piccoli, il trenino delle renne ed un percorso tematico ispirato al presepe.
Tra tutti quelli che ho visto, questo è il mercatino più affollato ma pure quello che offre maggiori attrattive per le famiglie.
Villaggio natalizio di Maria-Theresien-Platz
A dieci minuti di cammino dalla Rathausplatz si arriva in un’altra delle piazze più celebri di Vienna e che, durante l’Avvento, accoglie una settantina di stand.
Qui, la ricerca dei regali per Natale si accompagna alla cultura dato che la Maria-Theresien-Platz collega due musei: quello di Storia dell’arte e quello dedicato alla Storia Naturale, rispettivamente Kunsthistorisches Museum e Naturhistorisches Museum in lingua tedesca.
Inverno al MQ
Attraversata la strada si giunge al MuseumsQuartier di Vienna, una tra le aree culturali più vaste al mondo dato che su di un’unica piazza vi si affacciano il:
- Museo Leopold, con la collezione di centinaia di opere d’arte moderna austriaca;
- mumok, ossia il museo di arte moderna con capolavori dei secoli XX e XXI;
- Kunsthalle, dove sono esposte opere d’arte moderna e contemporanea da tutto il mondo;
- Az W-Architekturzentrum Wien, l’unico museo di architettura presente in Austria.
Inoltre, nella stagione invernale il cortile interno si trasforma in uno scenografico ambiente natalizio grazie a delle proiezioni luminose frutto di installazioni artistiche che ogni anno affrontano temi differenti, mentre decorazioni e luminarie abbelliscono i Biergarten dei ristoranti. Alla musica di sottofondo ci pensano poi i Dj con i loro Winter Sounds.
Mercatino natalizio Am Hof
Nel cuore del centro storico di Vienna ed a poche centinaia di metri dal Duomo di S. Stefano si trova questa piazza circondata da una serie di palazzi storici ed una chiesa del secolo XIV.
Le tradizionali casette in legno sono disposte attorno alla Mariensäule, pregevole colonna eretta nel 1667 in onore della Vergine. Se si vuole pranzare o cenare a pochi passi da Am Hof suggerisco la locanda Brezl Gwölb, ubicata in un vicolo silenzioso a nord della piazza.
Art Advent in Karlsplatz
Termino i tre giorni viennesi visitando il mercatino di Natale distribuito sulla Karlsplatz, appena fuori dalla Ringstraße e punto nevralgico del traffico cittadino.
Dominata dalla barocca Karlskirche (1716-1723), nel periodo dell’Avvento la piazza si anima con bancarelle che vendono prodotti artigianali e proposte gastronomiche di origine biologica. Non manca l’intrattenimento per i bambini così come la musica dal vivo.
Le migliori attività da fare a Vienna
Il tour natalizio è la “scusa” perfetta per visitare la capitale austriaca ed i suoi luoghi di maggior interesse. Di seguito propongo un elenco comprendente le attrazioni ed attività più gettonate:
- Belvedere Superiore e Collezione permanente di Klimt compresa la celebre opera “Il Bacio”, con ingresso assicurato scegliendo la fascia oraria desiderata;
- Giro sulla ruota panoramica del Prater, con ingresso salta-fila;
- Concerto “Le quattro stagioni” di Vivaldi nella Karlskirche;
- Biglietto All-Inclusive per il Duomo di S. Stefano, con visita completa degli interni ed accessi alle catacombe, al museo, alle torri nord e sud e con audioguida in italiano inclusa;
- Treno CAT, il mezzo più rapido per raggiungere il centro di Vienna dall’aeroporto in soli 16 minuti;
- Vista panoramica dalla Torre del Danubio, probabilmente il migliore punto di osservazione su Vienna perché offre una vista completa;
- Biglietto di ingresso allo Kunsthistorisches Museum (Museo di storia dell’arte);
- Museo Albertina, la collezione permanente di arte moderna con opere di Monet, Picasso, Degas, Renoir e Chagall;
- Mozarthaus, con audioguida in italiano inclusa;
- Vienna City Card (24, 48 o 72 ore), accesso illimitato ai mezzi pubblici e biglietti scontati per musei ed attrazioni;
- Vienna Pass (1, 2, 3 o 6 giorni), ingresso gratuito in tutte le attrazioni e viaggi illimitati sui bus turistici Hop-on Hop-off.
Infine, per altre informazioni, consigli culinari ed itinerari alla scoperta di Vienna vi rimando a tutti gli articoli che ho scritto e raccolto in questa sezione del blog.