La provincia di Madrid è un territorio tutto da scoprire ed è perfetta per coloro che, dopo aver visitato la capitale (a tal riguardo potete prendere spunto da questo articolo), desiderano fare delle gite fuori porta in autonomia oppure partecipando a dei tour guidati.
Ci sono sia località particolarmente note ai turisti, mi riferisco soprattutto ad Alcalá de Henares oppure ad Aranjuez, sia altre meno gettonate ma comunque popolari specie per i madrileni come ad esempio Chinchón.
È il caso anche di Buitrago del Lozoya, comune conosciuto per la cinta muraria che ancora oggi delimita il borgo medievale e per il Museo Picasso.
Cosa vedere a Buitrago del Lozoya in un giorno
Situato ai piedi dei monti che costituiscono la Sierra di Guadarrama, nella zona settentrionale della Comunidad de Madrid, questo paese ha una storia antichissima.
Difatti, complice la sua posizione strategica con il fiume Lozoya che fungeva da protezione difensiva naturale, i primi insediamenti risalgono al periodo precedente la conquista romana della penisola iberica. L’architettura militare ed i canali d’irrigazione sono invece la testimonianza dell’occupazione musulmana. Dopodiché, alla fine del sec. XVI il re Alfonso VI concede a Buitrago il titolo di “Città” entrando quindi a far parte del Regno di Toledo.
Al termine di un notevole periodo di prosperità economica, Buitrago viene danneggiata e saccheggiata dalle truppe napoleoniche (sec. XIX) e resta poi coinvolta in una serie di scontri durante la Guerra Civile Spagnola.
Oggi, le dimensioni ridotte di questo paese ne fanno una meta ideale per un’escursione di qualche ora da Madrid, grazie anche al fatto che è comodamente raggiungibile in autobus (ne parlo alla fine dell’articolo).
Buitrago del Lozoya, o meglio il suo centro urbano, è stato dichiarato Bene di Interesse Culturale nel 1993 mentre il castello e le mura sono riconosciute Monumento Nazionale sin dal 1931.
I luoghi di maggior interesse sorgono nel cuore medievale della cittadina, situati a brevissima distanza l’uno dall’altro. L’unica eccezione è rappresentata da un belvedere, al quale si arriva con una camminata di 15-20 minuti dal centro.
Museo Picasso-Collezione Eugenio Arias
Inaugurato nel 1985 in alcune delle sale del Municipio, si trova a pochi minuti a piedi dal capolinea degli autobus da/per Madrid. Al suo interno conserva circa 70 opere donate da Pablo Picasso all’amico Eugenio Arias, il suo barbiere di fiducia nato a Buitrago e conosciuto a Vallauris (Francia) nel 1948.
“Nada tiene más valor en el mundo que lo que no se puede comprar, el respeto, la amistad, la confianza y la fidelidad. La amistad de la que aquí se habla, y las obras de arte Picasso me regaló en amistosa compenetración, tienen una raiz común: el amor a España. Eso fue lo que nos unio a Picasso y a mi.”
– Eugenio Arias
Si ammirano così disegni, ceramiche, litografie e manifesti risalenti in particolare al periodo 1948-1972.
La visita è gratuita e potete controllare gli orari qui.
Torre del Reloj
Transitando per la vicina Plaza de la Constitución si giunge al centro storico fortificato di Buitrago.
L’accesso avviene tramite la porta sottostante la Torre del Reloj, eretta nel secolo XIV e con un’altezza di 16 metri. Benché l’orologio sia recente, del secolo scorso, il meccanismo che ne regola il funzionamento è ancora quello originale del secolo XIX.
Iglesia de Santa María del Castillo
Eretta in stile gotico a cavallo tra i sec. XIV-XV, probabilmente sui resti di una precedente mezquita. È l’unica chiesa superstite delle quattro presenti a Buitrago in passato. Danneggiata da un incendio scoppiato nel 1936, i successivi lavori di restauro hanno comportato la sostituzione di elementi gotici andati perduti con nuove parti in stile neo-mudéjar.
La torre campanaria, rimasta incolume e perciò ancora l’originale del sec. XIV, è in stile mudéjar ed è suddivisa in 5 corpi. Si può salire in cima, ad un’altezza di 35 m, percorrendo una scalinata composta da 115 gradini piuttosto irregolari e stretti. Si accede dall’interno della chiesa al costo di 1€.
La vista è stupenda, nonostante le vetrate, con un panorama a 360° del borgo medievale di Buitrago.
Castillo de los Mendoza
È la fortezza simbolo di Buitrago del Lozoya, innalzata nella medesima epoca della Iglesia de Santa María ed inglobata nel tratto sudorientale della cinta muraria.
Costruito su ordine della potente famiglia Mendoza, il castello in stile mudéjar ha accolto una serie di ospiti reali (regina Giovanna di Portogallo ed i sovrani Giovanni II e Filippo III) prima di venir gravemente danneggiato durante la Guerra d’Indipendenza di inizio sec. XIX.
Attualmente (primavera 2022) è chiuso per restauro.
Mura difensive
Buitrago vanta il sistema difensivo meglio conservato della provincia di Madrid, eretto dai musulmani e successivamente oggetto di svariate riforme. Ha un perimetro di 800 m e ne sono percorribili due tratti.
Il primo, quello affacciato direttamente sul fiume Lozoya, è accessibile liberamente dalle scalinate situate nei pressi della Plaza del Castillo oppure dal Jardín medieval. Il secondo, quello sudorientale, è visitabile a pagamento (costo di 2€) e l’entrata si trova vicino alla Iglesia de Santa María.
In entrambi i casi si godono splendidi scorci panoramici sia del centro storico di Buitrago che del territorio circostante.
Puente del Arrabal (o Puente Viejo)
Eretto sul fiume Lozoya appena fuori dal recinto difensivo, lo si osserva distintamente sia percorrendo le mura che dalla torre campanaria della Chiesa di S. Maria.
Costruito in granito e poggiato su di un unico arco, risale al sec. XV e, attraversandolo, si ha una bella vista sui bastioni. Inoltre, osservandone il lato meridionale si notano dei piccoli archi, resti di un antico acquedotto che portava l’acqua potabile fino alla periferia.
Si spiega così il suo nome: Arrabal significa infatti “periferia”.
Mirador del Pinarcillo
La visita di Buitrago si conclude in questo magnifico belvedere sul fiume Lozoya e la cittadella medievale.
Vi si arriva in circa 15 minuti a piedi dal centro (Plaza de la Constitución) percorrendo prima calle de la Tahona, che passa subito dietro al Museo Picasso e davanti all’Ufficio del Turismo, ed immettendosi poi sul paseo del Río Lozoya.
Una volta giunti all’area giochi del Pinar si segue il sentiero che in pochi minuti conduce al punto panoramico Pinarcillo.
Come raggiungere Buitrago del Lozoya da Madrid
Il borgo sorge a 75 Km a nord della capitale spagnola e vi si arriva comodamente in autobus.
La linea 191 collega Madrid con Buitrago quotidianamente con frequenza oraria (specie in settimana) impiegando poco più di un’ora e mezza. I tempi di percorrenza sono indicativi perché dipendono dal numero di fermate previste e dal traffico.
Come nel caso dell’escursione a Manzanares El Real, si parte dall’Intercambiador de Plaza de Castilla, struttura annessa alla stazione della metropolitana omonima e raggiungibile con le linee 1-9-10. Gli autobus partono dalla banchina 36 ubicata al livello -1 dell’edificio. Controllate per sicurezza sui monitor lì presenti.
I biglietti si comprano a bordo e costano 5,10€ a tratta (primavera 2022). Gli orari sono consultabili sul sito internet di Consorcio Transportes Madrid.
La fermata degli autobus a Buitrago corrisponde al capolinea e si trova a pochi minuti a piedi dal centro storico.