Valencia ha impiegato pochi anni per diventare una delle destinazioni europee preferite degli italiani. Vuoi per il clima, per la sua atmosfera mediterranea, il centro storico a misura d’uomo, la mitica “Città delle Arti e delle Scienze” senza poi dimenticare ovviamente la paella, la città spagnola è la meta ideale per un weekend lungo a basso costo.
Io ci sono stato ben due volte, da piccolo coi miei genitori e da solo, nel 2017, alla fine di un viaggio che mi aveva portato alla scoperta di alcune località – Manises, El Puig e Sagunto – della provincia e facilmente raggiungibili anche coi mezzi pubblici.
Le 10 cose da fare e da vedere in vacanza a Valencia
Qui di seguito trovate un elenco che include attrazioni ed attività particolari che vale la pena includere nel programma del vostro soggiorno in città per conoscerne le varie sfaccettature.
Invece, gli articoli completi relativi al mio viaggio sono consultabili a questi link:
- il centro storico di Valencia;
- la Città delle Arti e delle Scienze;
- maggiori informazioni sull’utilizzo e convenienza della VLC Card di 24, 48 e 72 ore.
1. Tour di Valencia sull’autobus Hop-on Hop-off
Questi autobus sono diventati ormai una presenza fissa nelle città più turistiche e sono molto apprezzati in quanto consentono di girarle in poco tempo con la possibilità di scendere alle fermate situate a ridosso delle attrazioni principali.
Nel caso di Valencia, gli autobus turistici propongono 2 itinerari differenti, ovviamente si possono fare entrambi, che passano nella parte storica e nel litorale fermando in luoghi chiave come Plaza de la Reína (a due passi dalla Cattedrale), Bioparc, Città delle Arti e delle Scienze, Oceanografico e Las Arenas. Alcune informazioni aggiuntive:
- validità, 24 o 48 ore dal primo utilizzo;
- audioguida disponibile in italiano;
- cancellazione possibile fino a 24 ore prima;
- durata tour completo: 90 minuti circa;
- il tour a bordo dell’autobus Hop-on Hop-off è acquistabile online a questo link.
2. Gita in bus al Parco dell’Albufera con giro in barca e pranzo
Ad una decina di chilometri dal centro città si trova questo ambiente unico in tutta la Spagna che comprende spiagge selvatiche, dune, boschi, risaie ed un lago. Ecosistema che ospita una grande varietà di flora e fauna, il Parco Naturale dell’Albufera è anche il luogo in cui è nata la paella e quindi non si può non visitarlo senza assaggiarla.
Per chi non avesse tempo e/o voglia di organizzare l’escursione in autonomia (in realtà è molto semplice..) può prendere parte allora alla gita in autobus da Valencia con inclusi nel prezzo un giro in barca ed il pranzo degustazione con paella a El Palmar:
- durata, 4 ore circa;
- audioguida in italiano;
- cancellazione possibile fino a 24 ore per ricevere il rimborso completo;
- escursione acquistabile online.
3. Tour di 3 ore di Valencia in bici
Un’attività che riscuote sempre molto successo è quella che prevede la visita della città in bicicletta accompagnati da una guida turistica.
Approfittando delle piste ciclabili presenti e del terreno pianeggiante, la pedalata porta alla scoperta dei luoghi più emblematici del centro storico per poi spostarsi lungo lo splendido parco del Turia e quindi verso la Città delle Arti e delle Scienze. La tappa finale è nei pressi della famosa spiaggia della Malvarrosa.
Il giro dura 3 ore, la guida turistica è italiana – o comunque parla italiano – e la cancellazione è gratuita fino alle 24 ore precedenti. Per l’acquisto su internet: tour di Valencia in bicicletta.
4. Tour di Valencia in Segway
Per chi intende esplorare il centro storico valenciano in maniera alternativa, questa è l’attività giusta.
Il tour in Segway si snoda attraverso i quartieri medievali della città ed i suoi luoghi più emblematici come ad esempio la Cattedrale, il Mercato Centrale, la Chiesa di San Nicola, la Loggia della Seta e così via. Tutto questo in compagnia di una guida professionista.
L’attività, disponibile anche in italiano, dura 1 ora e la si può prenotare già da casa – tramite questa pagina – con la comodità di poterla cancellare gratuitamente fino a 24 ore prima.
5. Visita guidata a piedi
Non può poi mancare l’attività più classica, ossia il tour a piedi per il centro di Valencia. Una visita di 2 ore, con guida italiana, per conoscere la storia della città e dei suoi personaggi illustri, ammirarne gli edifici simbolo ed apprezzare i differenti stili architettonici adottati nel corso dei secoli.
L’attività è gratis per i bambini fino a 10 anni, è acquistabile online da casa con la possibilità poi di cancellazione e rimborso totale fino al giorno prima.
6. Il Tour de las Fallas
Se capitate a Valencia a marzo allora molto probabilmente vi troverete nel cuore delle celebrazioni de las Fallas. Trattasi di una festa “storica” che unisce satira, arte, tradizione e che non a caso è stata riconosciuta Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità.
Per questo motivo, soltanto per alcuni giorni selezionati durante l’evento, vengono organizzati dei tour guidati in italiano a tema che vi faranno esplorare la città ed in particolare alcuni dei luoghi legati a las fallas.
La visita dura poco più di 2 ore, è cancellabile gratuitamente prima delle 24 ore precedenti, il calendario con i tour disponibili (soltanto a marzo) è consultabile nella relativa pagina d’acquisto.
7. Il Bioparc di Valencia
All’estremità occidentale dei giardini del Turia si trova il Bioparc, non uno zoo bensì un’area di oltre 100.000 m2 all’interno della quale gli animali vivono nei loro habitat naturali fedelmente ricreati.
I visitatori seguono un percorso guidato che attraversa luoghi come la savana, il bosco equatoriale e la caverna di Kitum per osservare da vicino – e senza barriere artificiali – diversi esemplari tra cui alcune specie in pericolo di estinzione, che qui vengono quindi protette con l’obiettivo di trasmettere alle persone l’importanza del rispetto per gli animali.
Il biglietto d’ingresso per il Bioparco di Valencia può essere acquistato da casa ed è valido 1 giorno mentre la cancellazione è gratuita se richiesta fino alle 24 ore precedenti la visita.
8. Esplorare l’Oceanografico
Il fiore all’occhiello di Valencia ed in particolare della Città delle Arti e delle Scienze è il suo Oceanografico, aperto nel febbraio 2003.
È l’acquario più grande d’Europa e per tale ragione calcolate almeno un paio d’ore per girarlo interamente. Avrete così il tempo necessario per esplorare gli ecosistemi marini più importanti della Terra tramite i tunnel che attraversano le vasche con i pesci che nuotano quindi sopra le vostre teste.
Si può comprare il biglietto in anticipo mediante questa pagina.
9. Visitare la Città delle Arti e delle Scienze
Oltre all’Oceanografico, la città che fu progettata da Calatrava e realizzata all’inizio del secolo XXI ospita altri edifici emblematici che si possono visitare.
Mi riferisco all’Hemisfèric, un cinema che propone proiezioni, animazioni ed intrattenimento di alta qualità sfruttando le tecnologie 3D più avanzate, ed al Museo della Scienza, all’interno del quale seguendo il motto “Vietato non toccare, non sentire e non pensare” si vuole far avvicinare le persone – a partire dai più piccoli – al mondo della scienza in maniera interattiva e ludica.
È possibile prenotare i biglietti da casa e scegliere tra:
10. Tour guidato nella Città delle Arti e delle Scienze con degustazione finale
L’ultima attività suggerita consente di vivere un’esperienza unica che combina cultura e gastronomia.
I gruppi, formati da massimo 10 persone, vengono accompagnati da guida professionale alla scoperta della Città delle Arti e delle Scienze con tour dedicato di 4 ore. Al termine di esso si raggiungere l’edificio più alto di Valencia e, una volta saliti al 33esimo piano, uno chef vi attenderà per prepararvi un menù degustazione con prodotti locali e comprendente 10 portate con vini abbinati. A completare il tutto una vista panoramica su Valencia.
Questo tour è prenotabile in anticipo su internet ed include il trasporto con auto privata da e verso il proprio hotel.
Vi ricordo infine che esiste la VLC Card, una tessera turistica valida 24, 48 e 72 ore che consente di viaggiare gratis sui mezzi pubblici (incluse le tratte da/per l’aeroporto) ed ottenere sconti ed ingressi gratuiti per svariate attrazioni.
La convenienza o meno dipende dal vostro itinerario, considerate che il centro storico è piccolino e lo si gira tranquillamente a piedi. Può rivelarsi però molto utile se desiderate esplorare il Parco dell’Albufera in maniera autonoma. Così facendo dovrete prendere l’autobus svariate volte e pertanto la tessera vi farà comodo. Ciò lo spiego meglio in questo articolo nel quale parlo dell’escursione fatta.
La VLC Card può essere ordinata su internet – link d’acquisto qui – per poi essere ritirata direttamente in aeroporto.