Itinerari e consigli per viaggi lenti

La baia Sa Forcanera vista dal Giardino Botanico Marimurtra di Blanes

Blanes, le spiagge e le cale della Costa Brava da non perdere. Visita dei giardini Marimurtra e Pinya de Rosa

Il litorale di Blanes si estende per 4 Km e consente di compiere lunghe camminate attraversando il nucleo antico della città per poi finire nella natura più selvaggia, dove si trovano le cale che caratterizzano il paesaggio della Costa Brava e due giardini di rilevanza internazionale. Vale la pena ritagliarsi almeno mezza giornata e scegliersi l’itinerario su misura tra i tanti disponibili, mai comunque di grande difficoltà. Una cosa che mi è stata fatta notare è che da queste parti (ma credo anche nel resto della regione) le spiagge sono libere, non esistono cioè gli stabilimenti a cui siamo abituati in Italia.

 

Le spiagge e le cale di Blanes da non perdere

Il percorso che ho seguito si snoda da sud a nord, partendo dalle prime propaggini della Costa Brava per arrivare fino al confine tra i comuni di Blanes e Lloret de Mar. Non vi sono pendenze notevoli e gran parte della camminata si fa in piano. Inoltre, durante la camminata troverete vari cartelli che indicano la direzione da seguire e quindi è praticamente impossibile perdersi, in ogni caso portatevi la mappa dei sentieri (disponibile all’ufficio del turismo).

 

Sbocco del fiume Tordera e lungomare S’Abanell

La mia escursione inizia a sud rispetto al centro città, all’altezza del delta del Tordera, il fiume che divide le province di Barcellona e Girona. Continuo per giungere al lungomare S’Abanell che costeggia l’omonima spiaggia. Il primo tratto è caratterizzato dalla presenza di vari campeggi mentre, avvicinandosi a Blanes, appaiono schiere di Hotel ed appartamenti per vacanzieri. È marzo e quindi in giro c’è pochissima gente, ciò permette di passeggiare tranquilli ed accompagnati soltanto dal rumore delle onde del mare.

Nel periodo estivo da qui arrivano e partono i traghetti diretti a Lloret e Tossa de Mar, ideali per un’escursione in giornata in una oppure entrambe le località.

Il delta del fiume Tordera a Blanes, Costa Brava
Delta del fiume Tordera a Blanes
La spiaggia S'Abanell di Blanes, Costa Brava
Plaja de S’Abanell – Blanes

 

Il quartiere S’Auguer e la roccia Sa Palomera

Dopo 20 minuti circa giungo al quartiere S’Auguer, dove hanno vissuto pescatori e marinai che ancora oggi lasciano le piccole imbarcazioni da pesca sulla spiaggia. Spiccano le casette bianche della zona, in netto contrasto con i palazzoni “turistici” circostanti. Se cercate un ristorante dove mangiare tipico e dell’ottimo pesce dovete venire qui.

S'Auguer, il quartiere dei pescatori di Blanes
Case del quartiere S’Auguer di Blanes

Nel tratto di mare di fronte al quartiere appare in tutta la sua maestosità Sa Palomera, un complesso roccioso che sancisce l’inizio ufficiale della Costa Brava.

Potete salire in cima, fino ai piedi della bandiera catalana che sventola orgogliosamente, per osservare tutto il lungomare di Blanes. Manco a dirlo, il momento più suggestivo è il tramonto, quando il sole sparisce piano piano all’orizzonte dietro la città ed il mare si colora con le ultime sfumature del giorno.

La roccia Sa Palomera a Blanes, qui comincia la Costa Brava
Sa Palomera – Blanes

 

La spiaggia di Blanes

La spiaggia centrale della località catalana, compresa tra Sa Palomera ed il porto, è costeggiata da una passeggiata che prende due nomi: Passeig Cortils i Viela e Passeig de la Mestrança. Dal lato rivolto verso il paese si notano alcuni edifici storici come la Casa del Poble, risalente agli anni ’20 ed importanto centro culturale fino alla scoppio della guerra civile spagnola.

Il lungomare invece è pieno di dehor, super affollati in estate, e non mancano alcuni monumenti come per esempio la statua di Karl Faust, il fondatore del Giardino Botanico Marimurtra, e la cornice, un elemento presente nelle località più celebri della Costa Brava, che racchiude la roccia di Sa Palomera.

Statua di Karl Faust sul lungomare di Blanes
Statua di Karl Faust – Blanes

 

Il porto e Punta S. Anna

Ogni pomeriggio, più o meno alle 17, arrivano al molo di Blanes i pescherecci che scaricano il pesce che verrà subito venduto nell’adiacente nuovo mercato. Qui ho avuto la fortuna di assistere alla vera e propria asta che si scatena tra i compratori per aggiudicarsi il pescato al prezzo più conveniente.

L'asta del pesce al porto di Blanes, Costa Brava
Asta del pesce al porto di Blanes

Alle spalle del molo si trova Punta Santa Anna, una piccola spiaggia da cui si può scrutare il profilo della costa fino a Tossa de Mar.

In cima alla scogliera sorge l’antico convento dei Cappuccini, oggi purtroppo non visitabile poiché è una proprietà privata.

Cala Santa Anna a Blanes, Costa Brava
Santa Anna – Blanes
Il convento dei cappuccini sopra Punta S. Anna a Blanes
Convento dei Cappuccini – S. Anna

 

La spiaggia di Sant Francesc

Approfittando dei sentieri costieri, i Camí de Ronda che partono dalla città e che ogni anno vengono migliorati ed ampliati, si possono esplorare zone quasi incontaminate che regalano scorci paesaggistici incredibili. È il caso della spiaggia di San Francesco, con tanto di bar-ristorante funzionante nei mesi estivi. Prima di arrivarvi, passerete vicino all’Eremo di S. Francesco, costruito nel 1681 e “protetto” dagli olivi.

Plaja de Sant Francesc a Blanes (Spagna del nord)
Spiaggia di Sant Francesc – Blanes

 

La Baia S’Agulla e la spiaggia Treumal

La “meraviglia” successiva è la baia s’Agulla, dove sono le rocce a dominare il panorama e da lì, attraversando un tratto di foresta che seguendo la linea della costa, si giunge alla spiaggia Treumal, posta al confine tra Blanes e Lloret de Mar e fornita di un bar aperto d’estate.

La spiaggia s'Agulla a Blanes, Costa Brava
S’Agulla – Blanes
La spiaggia Treumal, confine naturale tra Blanes e Lloret de Mar
Spiaggia Treumal, tra Blanes e Lloret de Mar

 

I parchi di Blanes

Se la natura è un elemento che contraddistingue Blanes ciò lo si deve anche ai due giardini che sorgono uno dopo l’altro lungo la costa.

Il primo è il Giardino Botanico Marimurtra, fondato da Karl Faust nel 1921. Questo luogo arroccato sulla scogliera merita assolutamente una visita perché ospita oltre 4.000 specie vegetali di tutto il mondo sistemate in giardini appositamente ricreati secondo il continente di provenienza. Il parco è utilizzato anche per celebrare eventi come matrimoni poiché assicura una scenografia da brividi. Cito come esempio la scalinata che conduce al tempietto di Linneo con vista sulla baia Sa Forcanera, la prima della Costa Brava. Lungo il percorso noterete diversi punti panoramici dedicati a diversi studiosi del passato accomunati dall’amore per la natura.

Marimurtra oggi è considerato il giardino botanico più importante d’Europa ed è molto più che un “museo” a cielo aperto, è infatti una realtà dinamica che ogni giorno si dedica allo studio ed alla conservazione delle piante, ciò in collaborazione anche i principali parchi del resto del mondo.

Visita del Jardín Botánico Marimurtra di Blanes, Costa Brava
Giardino Botanico di Marimurtra – Blanes
La baia Sa Forcanera vista dal Giardino Botanico Marimurtra di Blanes
Sa Forcanera – Blanes
Cosa vedere a Blanes: giardino botanico di Marimurtra
La sezione mediterranea all’interno del giardino botanico Marimurtra

Il Giardino Pinya de Rosa, creato nel 1945, è poco distante da Marimurtra ed anch’esso è un luogo da vedere perché conserva oltre 7.000 specie di piante tropicali, in prevalenza cactus. Date le proporzioni, non sorprende affatto che sia uno tra i primi parchi del settore in tutta Europa.

Visita del giardino Pinya de Rosa a Blanes, Costa Brava
Pinya de Rosa – Blanes
Terrazza panoramica sul giardino Pinya de Rosa di Blanes, Costa Brava
Pinya de Rosa – Blanes

 

Il Castello di Sant Joan

Punto d’arrivo della mia escursione, le rovine del Castell de Sant Joan sono, assieme a Sa Palomera, un altro simbolo di Blanes. L’area è un ottimo punto panoramico, probabilmente il migliore, sulla città ed i paesi vicini. Ricordatevi di non andare via senza aver fatto una foto ricordo dall’arco di accesso al castello con alle vostre spalle il porto ed il lungomare della località catalana.

Alla base della fortezza si trova la Cappella dedicata a S. Giovanni Battista risalente almeno al XV° secolo.

Salita al Castell Sant Joan di Blanes
Vista panoramica su Blanes dal Castell San Joan
Il Castell de Sant Joan a Blanes, Costa Brava
Castell Sant Joan – Blanes

Tra i ricordi della giornata metto sicuramente la bellezza dei panorami, i colori ed i rumori della natura e pure la sorpresa di visitare zone così tranquille ed immacolate nonostante la vicinanza al centro ed alle zone più battute dai turisti.

Alla fine dell’itinerario tra il verde, le spiagge e le cale di Blanes, ancora una volta devo ringraziare Roger, dell’ufficio del turismo della città, per avermi accompagnato in lungo ed in largo per la costa per ammirare le meraviglie naturali di questo angolo di Costa Brava.

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