Glasgow è la città più popolosa della Scozia e ne è la capitale politica. Situata a circa 70km da Edimburgo, per svariati decenni è stata “snobbata” dalla maggior parte dei turisti e solamente negli ultimi anni, grazie ad una serie di investimenti importanti che le hanno dato nuova linfa vitale, si è aperta in maniera decisa al mondo del turismo.
Questo articolo ha uno scopo puramente pratico, vuole essere un “contenitore” di informazioni utili per visitare Glasgow con suggerimenti riguardanti soprattutto:
- i collegamenti dall’Italia e da Edimburgo;
- come muoversi in centro;
- quando andarci.
Informazioni pratiche per visitare Glasgow
Non voglio parlare qui della diatriba Glasgow o Edimburgo, non sarebbe la sede adatta. Ho voluto organizzare un viaggio nella città più grande della Scozia perché secondo me era giusto vederla e conoscere così un altro aspetto di questo meraviglioso paese (ve ne parlerò presto in un articolo dedicato).
Come raggiungere Glasgow dall’Italia
Grazie al fatto che la città ha due aeroporti, vi sono diversi collegamenti con varie città italiane. L’Aeroporto Internazionale di Glasgow, distante 10 miglia dal centro città, è quello più importante e tra i primi del Regno Unito per traffico di passeggeri. Si vola dall’Italia:
- con Easyjet da Venezia;
- con Thomson Airways da Torino;
- con Jet2.com da Roma Fiumicino;
- con Tomson Airways da Napoli.
L’Aeroporto di Prestwick si trova invece a 32 miglia a sud della città ed è servito dalle compagnie low cost. In questo caso Ryanair collega Glasgow con Pisa e Roma Ciampino.
Potete cercare i voli low cost per Glasgow ed Edimburgo sul sito di Skyscanner.
Come arrivare in centro città dagli aeroporti di Glasgow
Vi sono diverse alternative per raggiungere il centro di Glasgow partendo dal suo Aeroporto Internazionale. Ho optato per il Glasgow Airport Express (Service 500), il bus transfer della compagnia First Group che parte dalla banchina appena fuori dall’aeroporto. Il tempo di percorrenza è attorno ai 15-20 minuti ed il capolinea è la stazione degli autobus in Buchanan Street. Le altre fermate sono nei pressi della Central Station ed in George Square, a pochi passi da Queen Street Station. Il servizio è attivo 24/24 con una corsa ogni 10 minuti, inoltre a bordo è presente l’area di deposito bagagli oltre al WiFi gratuito (e funzionante!).
Per quanto riguarda le tariffe, un biglietto singolo costa £7,50 mentre l’andata/ritorno è £10, per i bambini i prezzi sono rispettivamente £4 e £6. Potete pagare direttamente all’autista oppure con l’app “First Bus” per Apple ed Android, attraverso la quale è possibile acquistare gli mtickets da attivare appena prima di salire a bordo.
Questa è sicuramente la maniera più rapida per giungere in centro, potete comunque vedere qui gli altri collegamenti attivi dall’aeroporto.
Se invece atterrate a Prestwick, potrete scegliere tra autobus (capolinea alla stazione di Buchanan Street) oppure treno (Central Station). Trovate maggiori informazioni nella sezione dedicata sul sito dell’aeroporto scozzese.
Dove si trova Glasgow
Glasgow si trova nel versante occidentale delle Lowlands centrali, a circa una settantina di chilometri da Edimburgo, situata più o meno sulla stessa linea ma sulla costa opposta. La città è tagliata in due dal fiume Clyde, protagonista nel bene e nel male della sua storia economica del secolo scorso.
Il clima di Glasgow, quando andare?
Dal momento che siamo in Scozia, il meteo è un nodo difficile da sciogliere. È possibile, anzi probabile, che in un giorno si alternino pioggia, sole e perché no, nebbia (mi è capitato ad agosto!). Detto questo, io sono stato a Glasgow a fine novembre-inizio dicembre ed ho avuto giornate prevalentemente soleggiate, senza neanche una goccia d’acqua, nonostante la città sia considerata una delle più piovose del paese. Direi che posso definirlo un miracolo! Per quanto riguarda le temperature, di giorno oscillavano tra i 7-10 gradi e di sera faceva più freddo, ma mai sotto lo zero. Armato di sciarpa, berretto e guanti ho girato senza alcun problema.
Quel che è certo è che in inverno le giornate sono corte, con poche ore di luce e con notti che sembrano non finire mai. Per intenderci, l’alba è tra le 8:30-9 ed il tramonto è tra le 15:30 e le 16, con il sole che, quando presente, non riesce ad arrivare molto in alto rispetto alla linea dell’orizzonte. Essendoci stato nel periodo natalizio, l’oscurità è stata compensata dalle luminarie sparse per le vie centrali della città e perciò non mi ha pesato molto. Il discorso cambia se si è in giro per le Highlands, dove va considerato che le attrazioni chiudono prima ed alcune sono chiuse.
Come spostarsi a Glasgow
Seppure sia la città più grande della Scozia, personalmente l’ho trovata a misura d’uomo con distanze mai troppo elevate. Semplificando, possiamo suddividerla in due aree principali:
- il centro città, nella parte est, conosciuta anche come Merchant City, dove si trovano le vie principali dello shopping e della vita notturna;
- il West End, la zona dei musei e dell’Università di Glasgow, collegata al centro da Sauchiehall Street.
Per risparmiare un po’ di tempo potete utilizzare la Subway, la metro di Glasgow, inaugurata nel 1896 e per questo tra le più antiche del mondo. È composta di 15 fermate, suddivise tra due linee circolari, una in senso orario e l’altra che va in direzione opposta, che attraversano il fiume Clyde.
Giro turistico di Glasgow con il City Sightseeing
Il City Sightseeing Glasgow Tour è il bus turistico che compie il giro della città in circa 75 minuti. Durante il tragitto vengono effettuate 21 fermate, tutte vicino ai luoghi più importanti, ad esempio la Cattedrale, il parco di Glasgow Green ed i quartieri che costeggiano il fiume Clyde. La partenza è in George Square, con corse ogni 20 minuti durante il periodo estivo ed ogni mezz’ora nei mesi invernali.
Avendo a disposizione un biglietto valido per due giorni, ne ho approfittato la prima volta per fare il percorso completo, potendo così osservare Glasgow “dall’alto”, mentre il giorno successivo mi è servito per raggiungere il West End e visitare alcuni dei suoi musei. Inoltre, una volta a bordo mi sono state fornite le cuffie per ascoltare la spiegazione dell’audioguida, disponibile pure in italiano.
I biglietti per il bus City Sightseeing di Glasgow sono acquistabili online da casa tramite questo link e sono disponibili per 1 o 2 giorni con tariffe speciali per famiglie con 2 adulti e massimo 3 bambini (di età compresa tra i 5-15 anni).
Dove dormire a Glasgow: gli hotel, i B&B provati per voi
Tra Hotel, B&B ed ostelli, non è difficile trovare una camera in città. Personalmente, ho trovato gli alloggi a Glasgow più economici rispetto ad Edimburgo, complice anche la svalutazione della sterlina post-Brexit.
Hotel Newton
Per la mia prima volta in città ho optato per l’Hotel Newton, situato in Bath Street 248/252, a 15 minuti della stazione degli autobus di Buchanan e vicino alle principali attrazioni del centro.
Complessivamente mi sono trovato bene, anche se certi aspetti quali ad esempio la colazione inglese ed il modo di porsi del personale sono sicuramente migliorabili. La mia camera era al piano terra, affacciata sulla strada, per tale motivo ogni tanto arrivavano gli schiamazzi oppure il rumore delle macchine di passaggio. A me non hanno dato alcun fastidio ma, se avete il sonno leggero, forse conviene portarvi i tappi per le orecchie. Tra i punti di forza metto la reception attiva 24/24, il comfort della stanza (con bagno privato ma senza bidet) e la pulizia.
Tutto sommato, considerando quanto pagato, la sua posizione e la qualità del soggiorno è un alloggio dove ritornerei.
Victorian House
A pochi mesi di distanza sono ritornato in città alloggiando questa volta alla Victorian House, un B&B situato in Renfrew Street 212, a pochi passi dalla Glasgow School of Art e dalla stazione ferroviaria di Charing Cross.
Inoltre, è comodo da raggiungere anche per chi come me arriva a Glasgow in autobus scendendo alla stazione di Buchanan. Il B&B infatti sorge sulla medesima strada e lo si raggiunge in circa 15 minuti. La reception è aperta 24/24 e ciò permette di muoversi liberamente lasciando le chiavi della camera al personale. Ho pernottato in una camera privata sufficientemente grande con bagno incluso (senza bidet ma all’estero è normale). Ho trovato un livello di pulizia più che accettabile in tutti gli ambienti e cambio asciugamani giornaliero.
La colazione viene servita nella sala nei pressi della reception: dalle 7 alle 9 in settimana e dalle 8 alle 10 nei weekend. Oltre a marmellate (confezionate), brioches (confezionate ed insapori), bevande e yogurt vi è la possibilità di fare la colazione inglese con bacon, uova, funghi, salsicce, haggis ed altro ancora. Quest’ultima viene preparata su richiesta direttamente al bancone. Il WiFi è gratuito ed è presente dappertutto.
Tra le pecche principali segnalo sicuramente la mancanza dell’ascensore, per il resto è stata un’esperienza positiva.
ABode Glasgow
In occasione del weekend trascorso in città organizzato da People Make Glasgow e Visit Scotland ho soggiornato presso l’ABode Glasgow, ubicato in Bath Street 129.
La posizione è ideale per girare la città a piedi poiché diverse attrazioni, le vie dello shopping, i ristoranti ed i locali di tendenza sono facilmente raggiungibili a piedi. Oppure, se volete esplorare il West End Ashton Lane e l’Università di Glasgow e luoghi come potete prendere la metropolitana a Buchanan.
Gli interni sono curati in ogni dettaglio, a partire dall’atrio e dall’ascensore di altri tempi per poi passare alla camera con bagno privato. Io ho pernottato in una doppia ad uso singola, decisamente spaziosa e dotata di ogni comfort. Tuttavia, ciò che ho apprezzato maggiormente è stata l’attenzione verso l’ospite. Infatti, oltre ad una piacevole accoglienza da parte del personale della reception, in camera ho trovato una cartolina come quelle che si spedivano una volta assieme ad un foglietto personalizzato di benvenuto. Si tratta di piccoli e semplici pensieri che però alla fine rimangano impressi. Da segnalare il buon livello di insonorizzazione, la stanza infatti si affacciava sulla strada ma nonostante ciò non sono stato disturbato affatto dal rumore delle macchine.
Per quanto riguarda la colazione, non posso che promuoverla a pieni voti.
Oltre al ricco buffet è possibile ordinare al momento il piatto principale e, se la prima mattina sono “tenuto a stecchetto” optando per uova e salmone, l’indomani non ho saputo resistere al richiamo dell’haggis 🙂
Rispetto alle precedenti due sistemazioni, questo hotel è più caro ma offre anche un’esperienza generale di ben altro livello e probabilmente l’unico suo aspetto negativo sarà il momento della partenza.
Moxy Glasgow Merchant City
Inaugurato alla fine del 2018, questo hotel sorge a neanche 10 minuti a piedi dalla Cattedrale di Glasgow, mentre George Square e la stazione degli autobus di Buchanan si raggiungono con una passeggiata di circa 10 e 20 minuti. Essendo parte della catena Moxy, ho ritrovato la medesima atmosfera giovanile e conviviale che avevo avuto modo di apprezzare nella struttura situata a pochi passi dall’aeroporto di Edimburgo (ne parlo in questo articolo).
Anche i servizi e comfort sono dello stesso livello. Mi riferisco ad esempio alla reception 24/24 (con deposito bagagli gratuito), alla zona bar-ristorante con bevande e cibo disponibili a tutte le ore, al drink omaggio di benvenuto ed alla presenza di aree comuni con libri, giochi da tavolo, computer e biliardo. La colazione – buffet continentale – viene servita dalle 6 alle 10:00 presso il bar, se non è inclusa nella tariffa allora il costo è di £12.
Piccolo promemoria, al momento del check-in bisogna versare un deposito di poche sterline – in contanti oppure tramite carta di credito – che verrà rimborsato alla fine del soggiorno, salvo eventuali danni arrecati.
Le camere, moderne e con bagno privato, sono arredate secondo lo “stile Moxy” che avevo apprezzato già a Edimburgo, ossia impreziosite da decorazioni ad hoc che fanno sentire il cliente ancora più coccolato. Il WiFi è gratuito e funziona in tutti gli ambienti.
Per saperne di più e per prenotare da casa: Moxy Glasgow Merchant City.