La Westminster Abbey è il più importante luogo di culto anglicano della capitale inglese e si trova a sud di Parliament Square, di fronte a The Houses of Parliament. Dato che è una delle attrazioni di Londra più famose, in questo articolo voglio raccontarvi un po’ della sua storia oltre che a darvi una serie di informazioni (spero) utili per pianificare al meglio la vostra visita.
Cenni storici sull’Abbazia di Westminster
L’Abbazia venne costruita tra il 1045 ed il 1050 dal pretendente al trono Edoardo il Confessore per rispettare il voto fatto mentre si trovava in esilio in Francia. Infatti, impossibilitato a compiere il pellegrinaggio a Roma che aveva promesso al Papa, rimediò con la realizzazione di un monastero dedicato a San Pietro. Venne scelta l’area sul Tamigi dove nel 616 era stato innalzato un santuario dopo che un pescatore aveva avuto la visione proprio di quel santo.
La chiesa romanica venne consacrata nel 1065 per poi venire ricostruita in stile gotico nel 1245. Al l’architetto Henri Yevele, già curatore della costruzione della Tower of London e del Palazzo di Westminster, si deve il rifacimento della navata nel 1376.
Infine, nel 1987 la Westminster Abbey è stata inserita nella lista UNESCO tra i Patrimoni dell’Umanità.
Abbazia di Westminster: matrimoni, funerali e tombe illustri
Nel corso dei secoli, la Westminster Abbey è stata teatro di una lunga serie di cerimonie reali e luogo di sepoltura di importanti personaggi storici.
Ad esempio, il 6 settembre 1997 si è svolto qui il funerale di Diana, principessa del Galles, richiamando personalità illustri come ad esempio Margaret Thatcher, Nelson Mandela e Cliff Richard.
Sempre qui sono stati incoronati 35 sovrani – compresa la Regina Elisabetta II° – e celebrati 16 matrimoni reali. L’ultimo, quello del 2011, in cui si sono sposati il principe William e Kate Middleton.
Le tombe dell’Abbazia di Westminster accolgono i resti di più di 3.000 uomini e donne che hanno fatto la storia del Regno Unito e non solo. Vi si trovano sovrani, ad esempio la regina scozzese Mary Queen of Scots – sepolta tra l’altro vicino a Elisabetta I°, colei che ne ordinò l’esecuzione -, scrittori come Dickens, Blake, T.S Eliot, Shakespeare, Jane Austen ed altre personalità di spicco quali Händel, Darwin, Livingstone e Isaac Newton.
Informazioni pratiche per la visita dell’Abbazia di Westminster
Oltre all’Abbazia si possono visitare il museo, con la sua collezione di sculture e monumenti dei defunti, ed il College Gardens, un giardino multiuso aperto da martedì a giovedì.
La Westminster Abbey è facilmente raggiungibile grazie alle fermate della metropolitana –linee Jubilee, District e Circle – e dell’autobus – linee 11, 24, 88, 148 e 211 – situate a pochi metri dall’attrazione. Ci troviamo nella Zona 1, a seconda del vostro programma di viaggio vi può essere utile fare l’oyster card oppure la London travelcard.
L’Abbazia è aperta il lunedì, il martedì, il giovedì ed il venerdì dalle 9:30 alle 15:30, il mercoledì dalle 9:30 alle 18, il sabato dalla 9:30 alle 15 da maggio ad agosto e dalle 9:30 alle 13 da settembre ad aprile. Vi sono orari e giorni di chiusura in certe occasioni particolari:
- lunedì-venerdì, ingresso non consentito dalle 12 alle 13;
- 23 settembre e 14 ottobre (in questo caso è aperta soltanto ai pellegrini che partecipano alla festa di St Edwardtide);
- 20 ottobre, chiusura anticipata alle 12.
Dato che l’Abbazia è un edificio ancora in uso vi possono essere modifiche di orari e chiusure per eventi particolari.
Per quanto riguarda le tariffe:
- adulto, 23€
- bambino (6-16 anni), 10,5€
- bambino (0-6 anni), gratuito
- ridotto (60+ e studenti con documento valido), 20€
- famiglia (2 adulti + 1 bambino 6-16), 46€
- famiglia (2 adulti + 2 bambini 6-16), 52€
Se si acquistano i biglietti online è possibile risparmiare circa il 20% sul biglietto per famiglie. Sono disponibili le audio guide in italiano, calcolate in questo un tour di circa un’oretta. Inoltre, il giorno stesso della visita si possono prenotare dei tour guidati con i sagrestani, con un costo attorno alle £5 a persona.
Infine, la Westminster Abbey è accessibile anche ai disabili.