Dici Maiorca e pensi al mare, alle spiagge, all’estate ed alla vita notturna. Nel mio caso, dato che sono appassionato di tennis, ho pensato immediatamente a Rafa Nadal, uno degli sportivi più famosi di sempre.
Ecco perché, in occasione della visita di Palma, mi sono ritagliato una giornata per fare un’escursione a Manacor, città natale del tennista spagnolo e sede della sua prestigiosa Accademia.
In uno degli edifici costruiti all’interno di questa “cittadella dello sport” è stato allestito il “Rafa Nadal Museum”, nel quale sono esposti tutti i trofei vinti, gli oggetti ed indumenti appartenuti sia a Rafa che ad altri sportivi ed una serie di simulatori e giochi interattivi adatti a grandi e soprattutto piccini.
Museo Rafa Nadal: come arrivare da Palma
Manacor è la seconda città per importanza dell’isola di Maiorca e sorge a poco più di 50 Km ad est di Palma. Se siete in auto, il viaggio dura circa 50 minuti.
In alternativa è possibile affidarsi al trasporto pubblico locale, in particolare al treno. Infatti, la linea T3 collega Palma (stazione sotterranea di Plaça d’Espanya) con Manacor in 65 minuti con 1 o 2 corse all’ora. Il costo del titolo di viaggio è di 4,5 € a tratta (novembre 2022) e si acquista direttamente in stazione, in biglietteria oppure dalle macchinette automatiche.
Per informazioni aggiornate su orari, percorso e tariffe vi rimando al sito internet di TIB (Transports de les Illes Baleares).
L’Accademia ed il Museo di Rafa Nadal si trovano fuori dal centro di Manacor e potete arrivarci con una passeggiata di circa 20-25 minuti.
Usciti dalla stazione ferroviaria (Manacor Estació 223) vi immettete nel viale principale, Avinguda d’Es Tren, proseguendo verso destra e continuando dritti fino ad incrociare Ronda del Port, le cui carreggiate sono separate da una fila di palma. Girate a sinistra, verso la rotonda, attraversate la strada e vi ritroverete lungo il viale che conduce al centro sportivo. Le sue costruzioni blu sono visibili già in lontananza.
Se volete accorciare i tempi potete prendere un taxi, ve ne sono svariati parcheggiati davanti alla stazione.
Non solo il museo, cosa c’è da fare e vedere nell’Accademia di Rafa Nadal
Pur essendo fine novembre ho deciso di comprare i biglietti per il Museo di Nadal da casa, così facendo infatti ho potuto selezionare la fascia oraria d’ingresso. La sua utilità? Da quello che ho capito, specie in alta stagione, l’entrata “scaglionata” permette una gestione migliore dei simulatori.
Il prezzo dei biglietti (aggiornato al dicembre 2022):
- adulti, 18 €
- over 65, 12 €
- bambini (8-12 anni), 10 €
- diversamente abili (6 €)
- minori di 8 anni, gratis
Le eventuali tariffe aggiornate e tutte le altre informazioni sono consultabili nella pagina d’acquisto.
La durata della visita è variabile, direi comunque 1 o 2 ore.
Per quel che riguarda gli orari di apertura, dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 15 mentre il sabato e la domenica dalle 10 alle 17.
Il Museo Rafa Nadal
Si trova all’interno dell’Accademia e perciò, una volta terminata la visita, si ha la possibilità di mangiare nei bar/ristoranti in loco ed assistere agli allenamenti degli allievi.
Lo spazio espositivo è suddiviso su due piani: il primo è decisamente interattivo, ed è quello dove i bambini si divertiranno sicuramente di più, il secondo invece celebra le vittorie di Rafa Nadal.
Non appena usciti dal tunnel all’ingresso, ci si ritrova nella sala dei simulatori. Si ha la possibilità di giocare a tennis, andare in mountain bike, guidare una monoposto di Formula 1, andare sulle montagne russe, vogare in canoa oppure sfidarsi all’”occhio di falco”, ossia indovinare se la pallina giocata durante la partita di tennis è rimasta in campo (righe comprese) oppure no.
Se avete dei bambini, è facile immaginare che avranno di che divertirsi. Ma anche gli adulti non si annoieranno di certo… 😉
Nella sala adiacente è messa in mostra la collezione di racchette donate a Nadal dai campioni di ieri a quelli di oggi, da Rod Laver a Roger Federer. Sulla parete del muro invece sono riportate tutte le statistiche sulla carriera agonistica di Rafa, dai suoi inizi fino al novembre 2022 (momento della mia visita).
La scalinata conduce al piano inferiore, dove si può ammirare l’immensa – e quasi infinita – bacheca con tutti i 92 titoli ATP vinti da Rafa, dai 22 titoli Slam alle medaglie d’oro vinte ai Giochi Olimpici di Pechino 2008 (singolo) e Rio 2016 (doppio) e le 5 Coppe Davis vinte con la Spagna. Vi sono anche i trofei ricevuti come numero 1 della classifica ATP.
Sono esposti i completi da tennis indossati nelle ultime finali Slam dove ha trionfato: Australia e Roland Garros 2022, Wimbledon 2010 e US Open 2019.
Come anticipato all’inizio dell’articolo, in quest’area sono raccolti una serie di oggetti memorabilia donati a Nadal da tennisti ed altri sportivi.
Si può ad esempio osservare il completo bianco di Roger Federer nella leggendaria finale di Wimbledon 2008, la monoposto Renault guidata da Alonso nel 2005 con la quale ha vinto il campionato mondiale di F1, la maglia del Barcellona autografata da Messi, le scarpette di Cristiano Ronaldo e così via.
La visita termina qui, salendo la scale si raggiunge l’uscita ma, se avete tempo, suggerisco di rimanere ancora un po’.
—> Acquisto online dei biglietti per il Museo di Rafa Nadal
L’Accademia di Rafa Nadal
Dopo aver fatto acquisti nel negozio ufficiale, seguo le indicazioni per il Restaurant Roland Garros (piuttosto caro…) e mi ritrovo sulla terrazza panoramica rivolta sui campi da tennis.
Sono nel cuore dell’Accademia, un centro rivolto agli sportivi di tutte le età – in particolare ai più giovani – nel quale vengono applicate le metodologie di allenamento e tattica che hanno condotto Nadal nell’Olimpo del tennis.
Ecco perché, oltre ai campi disponibili nelle varie superfici, gli iscritti hanno a disposizione un’area fitness e spa dove seguire un programma specifico alle loro esigenze. Inoltre, rispettando la volontà dello stesso Nadal, i ragazzi possono frequentare la scuola internazionale presente all’interno della stessa Accademia e riconosciuta a livello mondiale.
Per conoscere i corsi di studio, i programmi sportivi, i costi, la durata dei corsi ed i vari servizi proposti vi rimando al sito internet ufficiale, disponibile pure in italiano.
Pranzo al Club House
Inaugurato nell’agosto 2022, questo gastrobar è aperto a tutti ed offre dei piatti studiati e realizzati dal team di nutrizionisti della stessa Accademia. Si trova tra due campi da tennis e quindi sono tanti i giocatori che vi si fermano per uno spuntino.
Il cameriere mi ha rivelato che lo stesso Nadal ha pranzato qui due o tre volte…
Sono andato sul “classico”: mezza porzione di un panino con prosciutto iberico, a seguire una sorta di bruschetta con salmone, avocado e ricotta ed infine l’immancabile tortilla.
Il menù ed i relativi prezzi sono consultabili qui.
Un pranzo ottimo ed a buon prezzo con il quale ho concluso la mia giornata a “casa” di Nadal, senza dubbio il ricordo più bello che mi porto a casa da Maiorca!