L’ultima tappa del viaggio nella Galizia meridionale è stata la cittadina di Baiona, distante una ventina di Km da Vigo e situata nel punto in cui la Ría si apre sull’Oceano Atlantico. Grazie alla sua posizione privilegiata, per secoli è stata il punto di riferimento per i traffici commerciali via mare e fu inoltre il primo porto europeo a ricevere la notizia della scoperta del Nuovo Mondo.
A partire dal Medioevo, Baiona è uno dei luoghi più importanti ad essere attraversati dal Cammino Portoghese della costa (via La Guardia) che successivamente, una volta superata Vigo, a Redondela si ricongiunge con quello dell’interno (via Tui).
Cosa vedere a Baiona tra storia e natura
La vicinanza a Vigo la rende una meta ideale per un’escursione giornaliera, sia in autobus che con mezzo proprio. Il centro storico è compatto e la passeggiata lungomare urbana ha una lunghezza di un paio di Km circa.
La Fortezza di Monterreal
L’itinerario turistico inizia dalla Fortaleza de Monterreal, costruita sulle pendici del monte Boi ed abitata da oltre 2.000 anni dalle varie popolazioni che si sono susseguite nel controllo del territorio. Dopo una storia burrascosa caratterizzata da molti assedi e conseguenti lavori di recupero, divenne la residenza dei governatori locali per poi infine essere convertita in una struttura ricettiva di lusso, ossia il Parador “Conde de Gondomar”.
La fortezza è visitabile tutto l’anno, l’ingresso costa 1€ e consente di percorrere il perimetro delle mura ammirando le tre torri che in passato servivano per avvistare eventuali nemici all’orizzonte. Oggi sono fantastici belvedere sulla città, la Ría di Vigo e le isole Cíes. Un sentiero che gira attorno alla base della cinta difensiva è il Paseo de Monte Boi, una passeggiata molto suggestiva di circa 2 Km che parte dalla playa de A Cuncheira e si conclude dinnanzi alla Puerta Real.
Lungo il cammino sono disposte una serie di panchine che invogliano ad una pausa per contemplare il paesaggio davanti a sé lasciandosi incantare dal moto delle onde e dal soffio del vento pressoché costante.
All’interno del Parque da Palma, giusto ai piedi della fortezza, sorge il Monumento Encuentro entre dos Mundos, inaugurato in occasione del 5° centenario dell’approdo della Pinta al porto di Baiona. Il gruppo scultoreo, realizzato interamente in granito, è dominato al centro dalla sfera – la Terra – circondata da statue rappresentanti la Galizia, l’America e l’emigrazione. Si dice che al di sotto di quest’opera architettonica vi sia la tomba del primo indigeno che arrivò in Europa nel 1493, chissà se è davvero così…
La replica della Pinta
Il 1° marzo 1493 il capitano Martín Alonso Pinzón attraccò a bordo della Pinta al porto di Baiona ed annunciò – per la prima volta in assoluto – la scoperta dell’America.
Per celebrare i 500 anni da tale evento che cambiò decisamente il corso della storia, venne deciso di costruire una replica della caravella ed ormeggiarla in uno dei moli ubicati a pochi passi dalla fortezza.
I turisti possono così farsi un’idea delle condizioni di vita estreme a cui era sottoposto l’equipaggio; sinceramente mi chiedo come siano riusciti nell’impresa perché l’imbarcazione è piccola e gli spazi davvero risicati. Il museo di bordo racconta delle piante, del cibo, degli animali e dell’oro che sono stati trovati nel Nuovo Mondo e dei tre indigeni che furono portati in Spagna. Un altro elemento che venne trasportato ma all’insaputa dei marinai fu il virus responsabile della sifilide, che fece così la sua comparsa in Europa e ne fu vittima fu proprio il capitano Pinzón.
Il prezzo dell’ingresso è di 2€ mentre il biglietto combinato con la vicina Casa de la Navegación costa 3€.
Il lungomare di Baiona ed il Santuario de Santa Marta
La camminata costeggia da una parte il centro storico mentre, dal lato verso il mare, passa prima la Lonja – il mercato del pesce – e poi il porto turistico per raggiungere infine la penisola di Santa Marta.
È una delle zone che più mi è piaciuta, complici la sua tranquillità, il panorama stupendo e l’acqua cristallina che bagna la spiaggia locale. Da qui si osserva il litorale di Baiona in tutto il suo splendore. Certo, ci fosse qualche “palazzone” in meno sarebbe ancora più bello, tuttavia ci si può “accontentare” anche di questo panorama della Ría.
Nelle epoche passate però la situazione era ben diversa, i pirati infatti attaccarono l’area svariate volte arrivando persino ad incendiare l’Ermita de Santa Marta. Questa fu successivamente restaurata ma parte dell’architettura originale in stile romanico andò perduta, ad eccezione comunque della porta sud, dell’arco semicircolare e del timpano.
Il centro storico di Baiona
Torno indietro fino alla rotonda con al centro il Monumento ad Alfonso IX e da lì accedo alla cittadella antica contraddistinta da strade strette, lastricate, sulle quali si affacciano palazzi bassi in pietra o granito. Grazie al passaggio di tanti pellegrini diretti a Santiago, l’atmosfera è vivace ed i numerosi bar-ristoranti sono affollati a tutte le ore.
La Plaza Pedro de Castro è riconoscibile grazie al Monolite de Arribada, una grossa pietra posizionata più o meno al centro della piazza per commemorare l’arrivo della caravella nel 1493. Alle sue spalle vi è la Casa de la Navegación, un museo dedicato alla storia della località galiziana ed al suo legame con il resto d’Europa ed il continente americano.
L’edificio che mi ha colpito maggiormente è l’Ex-Colegiata de Santa María, tempio religioso dall’aspetto fortificato e costruito durante il secolo XIII.
Al secolo XV risale invece il Cruceiro de Santísima Trinidad, poggiato sopra una roccia ed uno dei pochi esemplari ad essere forniti di copertura a forma quadrata e sormontata da una cupola piramidale. All’interno è custodita una croce gotica con le immagini di Cristo e, più in basso, della Vergine, della Maddalena e dell’apostolo Giacomo.
Come arrivare a Baiona coi mezzi pubblici
La maniera più semplice è prendere l’autobus da Vigo. Dalla stazione degli autobus – punto di partenza ed arrivo delle corse – il viaggio dura un’oretta circa ed il biglietto costa 2€ (lo si compra direttamente a bordo dall’autista).
Vi sono tanti collegamenti giornalieri, nei giorni feriali addirittura ogni mezz’ora, mentre nei weekend la frequenza è un po’ più bassa ma comunque consente di avere molto tempo a disposizione per la visita.
Vi segnalo che, sebbene non sia proprio il massimo della comodità, si può raggiungere Baiona in autobus anche da La Guardia ma vi sono soltanto 3 corse giornaliere in settimana e 2 nei weekend.
Per ulteriori informazioni su cosa fare e vedere a Baiona e per consultare gli orari degli autobus:
- Turismo de Baiona (in spagnolo, inglese e francese);
- Lugove Autobuses