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Cosa mangiare a Valencia: arroz e paella valenciana

Valencia, i piatti tipici da provare oltre alla celebre paella valenciana




Negli ultimi anni Valencia è diventata una delle città spagnole più amate dagli italiani. Uno dei motivi è sicuramente la sua gastronomia, qui infatti è nata la celebre paella, il piatto spagnolo più conosciuto al mondo. Ma non finisce qui, un buon ristorante a Valencia che si rispetti saprà deliziare il vostro palato con i migliori piatti della tradizione regionale.

 

Cosa mangiare a Valencia

La cucina locale include specialità di vario genere consentendo di stilare un menù che permetta di provare l’eccellenza culinaria della città, dagli antipasti fino al dolce. Questi piatti sono presenti nei migliori locali della città, motivo per il quale il dove mangiare a Valencia non rappresenta un problema.

Partiamo dalla paella valenciana, di cui ho fatto letteralmente “indigestione” durante i 2 soggiorni in città negli ultimi anni. La ricetta originale prevede un piatto di riso con pollo, coniglio e verdure. Qui come anche in altre zone della Spagna ne esistono alcune varianti, ad esempio quella mixta, con carne e pesce, e la fideuá con la pasta corta. Cosa mangiare a Valencia: arroz e paella valenciana

Dal Parco Naturale dell’Albufera, il lago più grande della Spagna situato a pochi km dal centro di Valencia, arriva un’altra specialità locale. Parlo del all i pebre, uno stufato con patate, paprica, anguilla ed aglio. Ho avuto modo di provarlo in un ristorante in centro e sia io che i miei genitori l’abbiamo apprezzato particolarmente, tanto che abbiamo fatto il bis il giorno dopo.

E che dire delle tapas. Oltre alle “classiche” come le patatas bravas oppure le deliziose croquetas, a Valencia c’è la possibilità di degustare diversi tipi di pesce, primo tra tutti lo stoccafisso. In ogni caso, non dimenticate di accompagnare le tapas con un cerveza fresca, la sangria oppure il tinto de verano, la mia bevanda preferita! Tapas da mangiare a ValenciaAnche a Valencia non si può rinunciare al Tinto de verano

Per la frutta, un’altra eccellenza valenciana è l’arancia, che viene importata in tutta Europa ed Italia in primis. Grazie al clima ideale, viene raccolta nel periodo autunno-inverno ma è comunque disponibile per tutto l’anno.

Valencia, come molte altre zone del paese, ha risentito della dominazione araba e difatti si deve a questa influenza la produzione di dolci con un grande utilizzo di mandorle e miele. Tra tutte le tentazioni a cui cedere, quella che suggerisco è il torrone, provato (e divorato) in occasione dei miei viaggi durante le festività natalizie.

Per le bevande, oltre ai vini prodotti nelle valli attorno alla città, sono due le specialità da provare almeno una volta:

  • agua de Valencia, un cocktail con spumante e spremuta d’arancia;
  • horchata, un drink a base di cipero ideale per le torride temperature estive.

L'horchata, una specialità valenciana

Si conclude qui questo articolo culinario, convinto del fatto che tale “esperienza” serva ad apprezzare Valencia andando oltre i monumenti e luoghi da non perdere.

 



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