Il Lago di Zurigo, il quinto per estensione della nazione elvetica, rappresenta senza dubbio l’attrazione naturale più conosciuta della città. Gran parte di esso è compreso nel cantone omonimo, soltanto la sua estrema porzione meridionale si trova al confine tra i cantoni San Gallo e Svitto.
L’immissario principale è il fiume Linth, da oriente, mentre l’emissario è il Limmat (trattasi in realtà del medesimo corso d’acqua).
Chi arriva dalla stazione ferroviaria attraversando il centro si ritrova nella Bürkliplatz. È una grande banchina lungolago progettata tra il 1882-1887 che funge da attracco di battelli e crociere. Inoltre, la piazza ospita il mercato ortofrutticolo Bürklimäärt (due volte a settimana) ed il mercatino delle pulci (i sabati d’estate).
Quando il meteo lo concede, da qui si gode di un panorama magnifico, con la vista che spazia fino alle Alpi.
Lago di Zurigo, attività da fare e luoghi da non perdere lungo le sponde urbane
Proprio la Bürkliplatz era stata la tappa conclusiva della mia visita del centro storico della città, (l’itinerario è disponibile in questo articolo), mentre, in occasione del mio secondo viaggio, è stata il punto di partenza della giornata trascorsa sulle due sponde del lago.
Che vogliate camminare (come me), rilassarvi nei parchi cittadini o fare dei giri panoramici in battello, il lago di Zurigo ha molto da offrire e vale la pena trascorrervi qualche ora.
A proposito delle attività che si possono fare, i possessori della Zürich Card possono usufruire di una serie di vantaggi:
- viaggi gratis in crociere brevi e barche lungo il fiume Limmat;
- sconti sulle gite in battello organizzate dalla compagnia Zürichsee Schifffahrtsgesellschaft;
- ingresso gratuito al Museo Rietberg;
- 10% di sconto per gli spettacoli al Teatro dell’Opera.
Per saperne di più su servizi ed attrazioni incluse, validità, tariffe ed acquisto vi rimando a questa pagina dedicata.
In estate, sono diversi gli stabilimenti balneari aperti; in alternativa, non mancano le aree libere dove tuffarsi. Diversi poi sono i bar e ristoranti che si incontrano lungo il cammino. Assieme all’azzurro dell’acqua, l’altro colore che domina la zona è il verde, dai boschi sulle colline ai parchi pubblici passando per le numerose aree pic-nic affacciate direttamente sul lago. Pedoni e ciclisti hanno un percorso a loro riservato che si snoda su gran parte delle due sponde.
Ecco quali sono i luoghi più interessanti da scoprire.
Dando le spalle al centro città, dalla Bürkliplatz proseguo verso destra e raggiungo subito il giardino botanico con una serie di splendide aiuole in fiore.
Parchi Belvoir e Rieter e Museo Rietberg
Prima di arrivare al lido Mythenquai abbandono il lungolago ed attraverso la strada in direzione del parco Belvoir, adagiato su di una collinetta e con un laghetto artificiale ai suoi piedi. Sulla cima si trova un ristorante, immerso nel verde.
Passato l’edificio, seguendo la via principale giungo ad un attraversamento pedonale che conduce ad un’altra area verde, il parco Rieter, conosciuto per essere il giardino all’inglese più grande di Zurigo. Sono svariati i sentieri che l’attraversano, così come gli spazi dove rilassarsi o dove si radunano gli appassionati di yoga. Al centro sorge poi il Museo Rietberg, che conserva una vasta collezione di opere d’arte da tutto il mondo oltre ad essere sede di mostre temporanee di richiamo internazionale.
L’ingresso è gratuito con la Zürich Card.
Un altro notevole edificio storico è la vicina Villa Schönberg dove soggiornò il compositore Richard Wagner e qui ultimò la sua celebre “Tristano e Isotta”.
Saffa-Insel
Tornato sul percorso lungolago, supero lo stabilimento balneare e mi spingo fino alla Saffa-Insel, un suggestivo isolotto collegato alla terraferma da un ponte da dove si ammira un’ampia porzione del lago con la città sullo sfondo. Il parco attorno è la sede di un festival annuale dedicato a danza e teatro e, per l’occasione, la zona si anima con bar, ristoranti ed aree relax.
Concludo qui l’esplorazione di questa sponda e mi trovo a poco meno di 3 Km da Bürkliplatz. Se non volete rientrare a piedi allora conviene prendere l’autobus n. 165 dalla fermata Landiwiese, distante neanche 5 minuti a piedi da Saffa-Insel.
Teatro dell’Opera
Dalla Bürkliplatz proseguo adesso attraversando il ponte Quaibrücke ed eccomi sull’altra riva. La vista è dominata dal Teatro dell’Opera di Zurigo, un imponente edificio neoclassico affacciato sulla piazza Bellevue, in uno degli angoli più vivaci e caratteristici del lungolago.
Nonostante una capienza limitata a “soli” 1.100 posti, l’Opera gode di una grande fama a livello mondiale. Con 250 spettacoli all’anno, sono molte le stelle internazionali che vi si esibiscono e gli spettatori possono usufruire di un calendario assai variegato, con rappresentazioni di generi diversi (anche per bambini).
Chi ha la Zürich Card ha diritto allo sconto del 10% sull’acquisto dei biglietti.
Padiglione “Le Corbusier”
Il percorso riservato a camminatori e ciclisti continua tra il verde dei parchi con vista lago e costeggia una serie di musei.
Tra questi segnalo il Pavillon Le Corbusier, ossia l’ultima grande opera realizzata dal celebre architetto, designer ed artista di origine svizzera e naturalizzato poi francese. Ultimata nel 1967, la sua caratteristica peculiare risiede nel fatto di essere unicamente in acciaio e vetro. Al suo interno si svolgono workshop e manifestazioni e, nel periodo compreso tra maggio-novembre, è sede delle mostre temporanee organizzate dal Museo di Arti Figurative.
L’entrata è gratuita per chi possiede la tessera turistica Zürich Card.
Giardino Cinese
Oltrepassato il padiglione si trova il Giardino Cinese, tappa conclusiva del mio itinerario lungolago. Questo angolo di pace è stato donato a Zurigo dalla città gemellata di Kunming ed è considerato tra i massimi esempi di “giardini coi templi” al di fuori della Cina.
L’area verde è composta da un laghetto con un’isoletta al centro e da un piccolo palazzo e dei gazebi ai suoi lati. L’ingresso è gratuito, gli orari di apertura variano a seconda del periodo dell’anno: dalle 11 alle 19 (marzo-ottobre) oppure dalle 11 alle 17 (ottobre-marzo).
Per tornare a Bürkliplatz, a piedi bisogna camminare per circa 2,3 Km. Altrimenti si può prendere il tram n. 2 che transita per la fermata in Fröhlichstrasse, distante meno di 500 m dal giardino cinese.