Capitale della Baviera nonché città più importante della Germania meridionale, Monaco è una delle mete preferite degli italiani complice la sua posizione favorevole nel cuore dell’Europa ed i numerosi collegamenti aerei disponibili dalla penisola (nel mio caso con Air Dolomiti da Genova).
Nella patria della birra e del folclore ancora oggi vissuto genuinamente, anche il periodo natalizio è un momento molto sentito e rende questa destinazione ancora più suggestiva a cavallo tra novembre e dicembre.
I mercatini di Natale sono dislocati in diversi punti della città, a cominciare dalla celebre Marienplatz sino all’aeroporto. Difficile vederli tutti in una sola volta, tuttavia, un tour alla loro scoperta è l’occasione giusta per visitare il capoluogo bavarese oltre i suoi luoghi più famosi.
Visita di Monaco nel periodo natalizio: quali sono i mercatini da non perdere
Bancarelle con bevande e cibo bavarese e specialità etniche, stand con prodotti artigianali, attrazioni per tutta la famiglia ed attività all’aperto. I mercatini natalizi di Monaco di Baviera sono tutto questo e non solo.
Di solito aprono nella seconda metà di novembre e chiudono il 24 dicembre, alcuni però si protraggono sino a fine anno oppure all’Epifania.
Orari ed informazioni aggiornate sono disponibili sul sito internet dell’Ente del Turismo di Monaco.
Di seguito elenco quelli che ho visitato in occasione del viaggio fatto nel novembre 2024, con arrivo in città il giovedì pomeriggio e rientro la domenica mattina.
Aeroporto di Monaco
Il primo “assaggio natalizio” lo si ha subito dopo l’atterraggio. Infatti, la piazza coperta che collega i due terminal alla stazione ferroviaria (linee S1-S8 per il centro)* viene addobbata a festa con abeti, luminarie e prelibatezze per tutti i gusti.
A disposizione dei passeggeri in transito vi sono anche la pista di pattinaggio, l’area per giocare a curling e spettacoli con musica dal vivo. Inoltre, per le famiglie vi sono giornate dedicate con sconti ed offerte esclusive (nel 2024 ogni martedì).
*In alternativa al treno, è possibile raggiungere il centro di Monaco con il Lufthansa Bus Express. Non fatevi ingannare dal nome, il servizio è rivolto ai passeggeri di qualsiasi compagnia aerea, con partenze previste tutti i giorni ogni 20 minuti.
Theresienwiese
Da fine novembre a Capodanno, la sede dell’Oktoberfest ospita il Tollwood Winter Festival.
Oltre ai tradizionali mercatini, vi si svolgono numerosi eventi tra arte e concerti con anche programmi pensati per i bambini.
Suggerisco di venirci dal tramonto in poi, quando l’atmosfera si fa più vivace e suggestiva grazie alle luci che illuminano i tendoni e le sculture scintillanti che guidano i visitatori fin dall’uscita della metropolitana (fermata Theresienwiese, linee U4-U5).
Karlsplatz-Stachus
È tra le piazze più famose di Monaco e vi sorge la Karlstor, una delle tre antiche porte d’accesso alla città vecchia ancora oggi visibili. Da qui parte la via pedonale diretta alla Marienplatz.
Nel periodo natalizio, la Karlsplatz ospita la pista di pattinaggio più grande della Baviera. Ai suoi lati vi sono alcune bancarelle con cibo e bevande oltre ad un bar su due piani affacciato proprio sull’arena di ghiaccio.
A proposito, tra le specialità bavaresi da assaggiare (ma che si trovano dappertutto tra Germania ed Austria) segnalo il bretzl, una ciambella salata intrecciata, le salsicce bratwurst – condite e preparate in vari modi – servite nei panini semmel e la zuppa di goulash (spezzatino di manzo con paprika ed altri sapori).
Come accompagnamento, oltre all’immancabile birra – che a Monaco scorre più dell’acqua! – bisogna provare il glüwein, molto simile al nostro vin brulé. Esso viene versato in bicchieri dalle forme più caratteristiche che si possono portare a casa come souvenir oppure riconsegnare e ricevere così il deposito versato (5 €, per il 2024).
Karlsplatz-Stachus è uno snodo nevralgico dei trasporti pubblici di Monaco. Vi fermano, ad esempio, i treni S1-S8 da/per l’aeroporto così come svariate linee della metropolitana.
Marienplatz
Nel cuore di Monaco viene allestito quello che è ritenuto essere il mercatino originale della città, risalente addirittura al secolo XIV.
Le bancarelle del Christkindlmarkt occupano l’intera piazza ai piedi del “Municipio nuovo” (Neues Rathaus), imponente palazzo neogotico costruito in 42 anni, tra il 1867 ed il 1909.
Ogni giorno, alle 11 ed alle 12 (pure alle 17 da marzo ad ottobre) entra in azione il Glockenspiel sulla torre del municipio. Il carillon racconta alcuni momenti della storia della città come ad esempio la fine della peste del 1634.
Tornando al mercatino natalizio, qui gli appassionati di presepi troveranno una vasta scelta di oggettistica per le loro rappresentazioni.
Data la posizione e la quantità di stand ed attività proposte, è preso d’assalto a qualsiasi ora del giorno e, soprattutto, dal tardo pomeriggio sino alla chiusura. Se volete girare con maggiore tranquillità conviene venirci in mattinata, approfittandone così per vedere il carillon in funzione.
Segnalo inoltre che da qui partono i tour guidati a piedi di Monaco in lingua italiana, in programma tutto l’anno e con durata di 2 ore.
Viktualienmarkt
A pochi minuti a piedi da Marienplatz si trova questa piazza del mercato, un altro punto di riferimento sia per gli abitanti di Monaco che per i turisti.
Ogni giorno si possono acquistare alimenti di ogni tipo e gusto. Nel periodo dell’Avvento si aggiungono le bancarelle natalizie, distribuite attorno all’albero della cuccagna.
Da queste parti è noto come albero di maggio, “Maibaum“, simbolo della festa tradizionale popolare bavarese che si svolge proprio ogni 1° di questo mese.
Residenz
Situata a nord di Marienplatz, la Residenz è stata per oltre 400 anni la dimora dei sovrani di Baviera. Al suo interno si possono ammirare:
- l’Antiquarium, la sala da ballo rinascimentale;
- il Cuvilliés Theater, il teatro in stile rococò all’italiana;
- gli appartamenti reali;
- il tesoro;
- il museo d’arte egizia;
- la Collezione nazionale di numismatica.
Nel grande cortile interno della Residenza viene allestito il mercatino con il villaggio di Babbo Natale dove, oltre alle solite bancarelle, trovano spazio una serie di botteghe artigianali ed attività per i bambini.
Un lato del palazzo è rivolto su Odeonsplatz, con accesso all’omonima fermata della metropolitana (linee U3-U6).
Sulla stessa piazza sorge la Feldherrnhalle, a prima vista una “copia” della Loggia dei Lanzi che si trova in Piazza della Signoria a Firenze.
La versione tedesca, la “Loggia dei marescialli”, è una struttura con tre archi a tutto sesto eretta a metà ‘800 per volontà di Re Ludovico I di Baviera. Il monumento, nato per onorare l’esercito reale, ebbe poi un ruolo centrale nella storia della città.
Basti pensare che, una volta conquistato il potere, Hitler lo convertì in un luogo di culto – anche per scopi propagandistici – per commemorare i nazisti caduti durante il tentato colpo di stato avvenuto tra l’8 e 9 novembre 1923 (Putsch di Monaco).
Segnalo che la Feldherrnhalle è una delle tappe del tour guidato a piedi del Terzo Reich (in inglese).
Wittelsbacher Platz
Concludo questo tour natalizio (e l’articolo) con l’ultimo mercatino che ho visitato, distante pochi minuti a piedi dalla Residenz.
Quello allestito nella piazza Wittelsbacher forse è uno dei meno noti tra i turisti ma allo stesso tempo è quello che mi è piaciuto di più. Non ci sono infatti i soliti stand che si vedono altrove ma è stato ricreato un suggestivo ambiente medievale con capanne in legno e commercianti vestiti con costumi d’epoca.
Oltre alle attività artigianali, anche l’offerta culinaria è stata riadattata al Medioevo grazie all’utilizzo di ricette e preparazioni antiche tramandate nel corso dei secoli.