Il viaggio in Norvegia fatto assieme a mia mamma è iniziato trascorrendo una giornata intera a Bergen, un tempo più che sufficiente per visitarne le attrazioni principali.
Da qui ci siamo poi imbarcati a bordo della nave MS Nordkapp di Hurtigruten per compiere quella che probabilmente è la crociera più bella del mondo, ossia tra i fiordi norvegesi fino al confine con la Russia passando per Capo Nord.
Nelle prossime righe condivido invece una serie di informazioni utili relative all’aeroporto di Bergen, a come raggiungere la città e dove dormire in posizione comoda per girare a piedi il suo centro storico.
Cosa sapere sull’aeroporto di Bergen
L’aeroporto di Bergen-Flesland è spostato 20 Km circa a sud della città ed è il secondo della Norvegia per traffico di passeggeri, superato solamente da quello di Oslo Gardermoen (da non confondere con quello di Sandefjord Torp dove volano le compagnie low cost). È costituito da un unico Terminal dal quale arrivano/partono voli nazionali ed internazionali.
La Norvegia, pur non facendo parte dell’Unione Europea, aderisce all’area Schengen e dunque per i cittadini italiani è sufficiente avere con sé la carta d’identità.
Per quel che riguarda i voli per Bergen dall’Italia, vi è la possibilità di avere collegamenti diretti in alta stagione, ad esempio con Norwegian da Bergamo e Roma. L’alternativa è fare scalo con le compagnie di bandiera. Nel nostro caso abbiamo volato da Torino via Amsterdam con KLM.
Come spostarsi dall’aeroporto al centro di Bergen
Vi sono diverse alternative tra trasporto pubblico e privato.
La soluzione più economica è la Bybanen, ossia la Light Rail Line 1 che collega l’aeroporto di Bergen (Bergen lufthavn) al capolinea Byparken situato a pochi passi dal centro storico della città norvegese.
Il tram è operativo tutto il giorno e la notte, con frequenza variabile tra i 5-15 minuti a seconda della fascia oraria. Il trasferimento ha una durata approssimativa di tre quarti d’ora.
I prezzi dei biglietti – aggiornati all’agosto 2024 – dipendono dal numero di zone che si attraversano durante il viaggio. La tratta aeroporto<->Bergen è compresa nell’area A e dunque si applicano le tariffe più basse:
- adulto, 47 NOK (corone norvegesi, equivalenti a circa 4€);
- bambino ed over 67, 24 NOK (2 €).
I titoli di viaggio hanno una validità di 90 minuti, non sono acquistabili a bordo ma tramite l’app di Skyss oppure alle macchinette automatiche installate presso le fermate. Nel secondo caso, pagando con carte di credito (Visa, Mastercard e Maestro) il biglietto non viene stampato in quanto corrisponde alla carta stessa.
Pertanto, in caso di ispezione è sufficiente mostrarla al personale incaricato che così potrà verificarne la validità.
Sul sito internet di Visit Bergen trovate tutte le informazioni aggiornate sui trasporti da/per l’aeroporto e gli sconti spettanti con la tessera turistica della città.
Dove dormire in centro a Bergen
L’offerta ricettiva è ampia e variegata, a costi purtroppo non molto economici.. a maggior ragione in estate. Ma d’altronde la Norvegia è così 😀
La nostra scelta è ricaduta sull’hotel Scandic Byparken (152 € per una notte, cancellazione gratuita fino alle 18 del giorno del check-in e colazione inclusa). Trattasi di una delle numerose strutture della catena alberghiera Scandic, presente capillarmente in questa e nelle altre nazioni scandinave.
Uno dei suoi punti di forza è senza dubbio la posizione. Si trova a pochi passi dal centro e dal quartiere Bryggen, a 5 minuti dalla fermata del tram da/per l’aeroporto mentre con una passeggiata di 15-20 minuti si raggiunge il terminal delle crociere Hurtigruten.
Nelle sue immediate vicinanze vi è il lago Lungegårdsvannet, circondato da un bel parco su cui si affacciano due dei tanti musei di Bergen. Proprio da qui è cominciato il nostro itinerario alla scoperta del centro storico.
Tornando all’hotel, abbiamo pernottato in una camera doppia con letti singoli. Gli spazi sono giusti, ideali per chi sta fuori tutto il giorno e torna in stanza solo per dormire, ottima invece la pulizia. Segnalo l’assenza dell’aria condizionata. Sino a qualche anno fa tale mancanza era irrilevante, ora invece potrebbe risultare “pesante” in alcune giornate.
Il fiore all’occhiello della struttura è senza dubbio il buffet della colazione, allestito nell’ambiente appena a lato della reception. Prodotti dolci, salati, piatti caldi e freddi, frutta e via dicendo… c’è praticamente di tutto!
Lo stesso spazio è poi adibito a bar per il resto della giornata. In loco vi è un piccolo negozio self-service con bevande e snack.
Per maggiori dettagli su tariffe e servizi offerti vi rimando alla pagina dedicata sul sito di Booking.