Negli ultimi anni, i viaggi in crociera hanno progressivamente acquisito una fetta di mercato maggiore per quel che riguarda l’ambito del turismo in Italia. Sono sempre più le coppie, le famiglie con bambini e gli anziani che decidono di trascorrere le proprie vacanze su questi “giganti del mare” e partire così all’esplorazione del mondo.
Con il passare del tempo, il ventaglio delle destinazioni disponibili si è ampliato a tal punto che ormai le crociere arrivano dappertutto soddisfacendo le esigenze di ogni viaggiatore. Mete come i Caraibi, il Sudamerica e l’Asia strizzano l’occhio a chi vuole “fuggire” ed andare alla scoperta di paesi, culture e tradizioni completamente diversi. Tuttavia, per chi magari ha meno tempo e non vuole allontanarsi troppo, anche la vecchia e cara Europa ha tanto da offrire, si pensi ad esempio alla bellezza dei fiordi, delle capitali nordiche e del Mar Mediterraneo.
Perché i viaggi in crociera piacciono così tanto?
Secondo il mio punto di vista, pochi e semplici termini raccontano i motivi per i quali un numero sempre maggiore di persone scelga questa tipologia di vacanza.
Il primo che mi viene in mente è “esplorazione”. Un unico viaggio permette infatti di vedere tante località diverse e, pur considerando il tempo limitato a disposizione , scegliendo tra le varie visite organizzate su misura oppure decidendo di girare in autonomia, si riesce ad avere una panoramica di ogni luogo. Questo concetto vale a maggior ragione per chi è fortunato abbastanza da potersi regalare un viaggio attorno al mondo della durata di circa 90 giorni.
Un’altra parola chiave secondo me è “tranquillità”. Le persone che optano per una vacanza del genere vogliono dimenticare i ritmi frenetici della vita di tutti i giorni e quindi rilassarsi. E così, una volta saliti a bordo si viene “serviti e riveriti” dal personale in servizio 24 ore su 24 e non resta allora che godersi il viaggio. Vi dimenticherete addirittura del portafoglio, dato che non si usano contanti. Al momento del check-in, su una tessera personale viene caricata un importo che servirà per pagare le attività extra ed ogni spesa non inclusa nel pacchetto vacanza.
Il concetto di “comfort” è, dal mio punto di vista, il terzo elemento che contraddistingue la crociera. Difatti, oltre all’opportunità di attraccare in un paese differente praticamente ogni giorno, le navi moderne offrono un catalogo di attività e servizi a bordo quasi illimitato e ciò fa sì che nessuno si possa annoiare.
Ma cosa si fa durante la navigazione?
Per fare qualche esempio, sulle crociere si trovano piscine (anche attrezzate con scivoli), spa, palestre, discoteche, casinò, piani bar, teatri, cinema e ristoranti che propongono cucina internazionale. Insomma, l’offerta è talmente vasta da andare incontro alla esigenze di tutti.
Partire protetti e sicuri
Affinché un viaggio del genere si trasformi in un’esperienza indimenticabile occorre “mettere le mani avanti” per non essere impreparati di fronte ad imprevisti spiacevoli. Per questa ragione, per le vacanze in crociera occorre stipulare la giusta assicurazione di viaggio che copra determinati possibili bisogni quali ad esempio assistenza medica ed acquisto di medicinali a bordo (entrambi piuttosto cari senza polizza), perdita/danneggiamento dei bagagli oppure rimpatrio/trasporto sanitario dell’individuo ed eventuali accompagnatori. Ancora, è importante che essa abbia una certa “flessibilità”, cioè tuteli sia gli anziani che le famiglie che viaggiano con bambini, e che soprattutto sia valida in tutto il mondo.
Ecco spiegata dunque la necessità di un’assicurazione che risponda alle proprie esigenze permettendo quindi di godersi la vacanza in totale tranquillità.