Itinerari e consigli per viaggi lenti

Cosa vedere in Scozia: il Castello di Edimburgo

Castello di Edimburgo, cosa vedere nel luogo più famoso di Scozia. Informazioni sulla visita, orari, prezzi dei biglietti, visite guidate in italiano ed acquisto online

Il Castello di Edimburgo è l’attrazione più famosa della città, quella che attrae il maggior numero di turisti da ogni parte del mondo, oltre ad essere il castello della Scozia più visitato in assoluto.

In questo articolo desidero riassumervi per quanto possibile la sua storia, consigliarvi le stanze assolutamente da non perdere e fornirvi quindi qualche dettaglio utile per organizzare al meglio la visita (orari di apertura, tariffevisite guidate in italiano e come risparmiare sulla visita con la tessera turistica “Royal Edinburgh Pass“).

 

 

 

 

Cosa vedere nel Castello di Edimburgo

È uno degli edifici più antichi della città e rappresenta il simbolo della storia della Scozia e del suo legame con l’Inghilterra. Infatti, a partire dal VII° secolo scozzesi ed inglesi se lo sono contesi ed è stato al centro di alcuni dibattiti fino al 1996.

 

 

 

Vista privilegiata sulla capitale scozzese

Il Castello sorge su di una collina di roccia basaltica alta più di 100 m. situata proprio nel cuore della città. Ciò significa che percorrendo il perimetro delle mura si può ammirare Edimburgo praticamente a 360°. In particolare si vede molto bene la New Town arrivando dalle parti della Argyle Battery. Poco più avanti è posizionato il One O’ Clock Gun, un cannone del secondo conflitto mondiale da cui viene sparato un colpo a salve alle 13 di ogni giorno feriale.

Vista panoramica dal Castello di Edimburgo - Scozia, Regno Unito
Panorama dalle mura del Castello di Edimburgo
Il One O' Clock Gun del Castello di Edimburgo
One O’ Clock Gun – Castello di Edimburgo

 

 

Lo Scottish National War Museum

Tra i palazzi del Castello di Edimburgo ve ne sono alcuni adibiti a museo. Ad esempio lo Scottish National War Museum, che ho trovato parecchio interessante poiché illustra il ruolo della Scozia nelle guerre europee e mondiali, da quella di Culloden del 1746 fino alla Guerra Fredda, con armi ed equipaggiamenti di ogni epoca.

Poco distanti si trovano le prigioni che dal 1737 al 1814 hanno “ospitato” i prigionieri di guerra. Un breve ma intenso tour permette di immedesimarsi nella vita quotidiana dei reclusi. Mi ha colpito perché è un’esperienza sensoriale completa, da brividi, con tutti gli oggetti lasciati al loro posto come se i reclusi debbano arrivare da un momento all’altro.

Visita allo Scottish National War Museum all'interno del Castello di Edimburgo
Scottish National War Museum – Castello di Edimburgo
Le prigioni del Castello di Edimburgo - Visitare la Scozia dopo la Brexit (UK)
Interno della prigione – Castello di Edimburgo

 

 

La Crown Square ed i gioielli della Corona Scozzese

Attraverso il Foog’s Gate e giungo in cima alla collina: qui si ha la miglior vista panoramica di Edimburgo e si trovano gli edifici più importanti. A cominciare dallo Scottish National War Memorial, un luogo commemorativo per i soldati scozzesi caduti in guerra. È vietato fare foto all’interno, si possono sfogliare invece i vari elenchi delle vittime suddivisi per reggimento. Non manca, ed è probabilmente quello più straziante, un piccolo monumento dedicato alle vittime a cui purtroppo è stato impossibile dare un nome.

Quanti di questi “cimiteri” l’uomo ha bisogno per comprendere l’inutilità delle guerre e le gravi perdite che comportano?

Dal lato opposto della piazza c’è la Great Hall, la sede storica del Parlamento scozzese ed oggi contiene una collezione di armi e bardature.

Soffitto della Great Hall del Castello di Edimburgo (Scozia)
Great Hall – Castello di Edimburgo

L’edificio più importante è però il Palace, palazzo del XV° secolo con incorporata la torre dell’orologio. All’interno, custoditi in una teca al centro di una stanzetta, sono conservati gli Honours of Scotland, ossia la corona e lo scettro utilizzati per incoronare i sovrani scozzesi. Il terzo elemento è la Pietra del Destino (Stone of Destiny) su cui i futuri Re si poggiavano durante l’investitura. La roccia, tenuta per secoli “in ostaggio” a Londra, è stata restituita solamente nel 1996!

È la parte che più mi è piaciuta del Castello poiché vedere da così vicino tali oggetti dal valore inestimabile ed indossati da chi ha fatto la storia della Scozia è stata una gran bella emozione!

Aggiornamento 30 marzo 2024.

La Stone of Destiny” (Pietra del Destino) è stata trasferita al nuovo Museo di Perth, nell’antica capitale di Scozia che ho avuto l’occasione di visitare qualche anno fa (questo è l’articolo).

Il "Palace" del Castello di Edimburgo con all'interno il Tesoro Reale
Torre del Palazzo con all’interno i “Gioielli della Corona di Scozia” – Castello di Edimburgo

Da non perdere poi una visita ai Royal Apartments per esplorare le stanze in cui ha soggiornato Mary Queen of Scots e dove ha dato alla luce il suo unico figlio, il Principe Giacomo, il 19 giugno 1566.

 

 

La St. Margaret’s Chapel

Staccata da questi palazzi sorge la St. Margaret’s Chapel, chiesetta romanica voluta dal Re Davide I nel XII° secolo: è la costruzione più antica del Castello di Edimburgo. Da qui si possono poi costeggiare i bastioni ed i cannoni in fila. Tra quest’ultimi spicca il Mons Meg, arma del XVI° secolo e davvero letale date le sue dimensioni.

Affacciandosi si può scorgere di sotto il Dog Cemetery, cioè un piccolo cimitero riservato ai cani dei militari scozzesi. Un altro esempio che testimonia il fatto che Edimburgo e la Scozia non smettono mai di stupirmi!

La St. Margaret's Chapel nel Castello di Edimburgo (Scozia)
St Margaret’s Chapel
Il Dog Cemetery del Castello di Edimburgo
Cimitero dei cani – Castello di Edimburgo

 

 

Castello di Edimburgo: consigli pratici per la visita, acquisto da casa dei biglietti e delle visite guidate in italiano

All’interno del complesso sono diversi gli edifici da vedere, motivo per il quale suggerisco di dedicare alla visita minimo un paio d’ore.

Dal 1° aprile al 30 settembre il Castello di Edimburgo apre dalle 9:30 alle 18, con ultima entrata disponibile alle 17; per il resto dell’anno la chiusura è anticipata di un’ora.

Potete comprare i biglietti di ingresso sul sito del castello. Oppure, se volete essere accompagnati da una guida italiana suggerisco di optare per i tour guidati di 2 ore che possono essere prenotati tramite questa pagina.

L’alternativa è la tessera turistica “Royal Edinburgh Pass“, valida 48 ore e che include l’accesso ai tre siti reali della città – Castello, Palazzo di Holyrood ed il panfilo Royal Yacht Britannia – oltre a viaggi illimitati sui bus turistici che consentono di spostarsi rapidamente tra i luoghi di maggior interesse della capitale scozzese. Per informazioni su costi e per l’acquisto online potete consultare questa pagina dedicata.

 

 

 

 

Accesso gratuito e prioritario al Castello di Edimburgo con l’Historic Scotland Explorer Pass

La lista dei castelli scozzesi da vedere è praticamente infinita e se il vostro obiettivo è il visitarne il più possibile allora l’Historic Scotland Explorer Pass è ciò che fa per voi. Questa tessera fornisce infatti l’accesso gratuito ai siti scozzesi più famosi, ben 77 (compreso il Castello di Edimburgo), ed è utilizzabile in occasione sia di viaggi brevi che di più lunghi. Con il pass vi verranno fornite anche una guida e la mappa della Scozia con tutte le attrazioni da vedere.

Per avere più informazioni sull’Historic Scotland Explorer Pass e per acquistarlo comodamente da casa potete consultare questa pagina dedicata. I possessori dell’Explorer Pass non devono fare la coda al castello ma possono presentarsi direttamente all’ingresso, lì il personale incaricato controllerà i pass per poi farvi passare.

 

(Visited 5.216 times, 1 visits today)
Compra i biglietti per visitare Madrid​
I miei prossimi viaggi

- 9-22 giugno: Oban e Fort William --> #checkinScozia (rinviato ad ottobre)

- 8-18 luglio: Ötzal, Sölden, Wilder Kaiser e St Johann --> #checkinTirolo

- 30 ottobre - 3 novembre: viaggio di gruppo in Scozia tra Edimburgo e Highlands centrali