Un giorno ho incontrato per strada un ragazzo di Bergamo e, dopo esserci presentati ed anticipandomi come se mi avesse letto nel pensiero, aggiunge subito:”Ok, immagino stia per dirmi che ci vieni spesso per prendere l’aereo e che l’unico posto che conosci è l’aeroporto di Orio al Serio, sbaglio?!“. Esatto, aveva ragione al 100%. Non so quante volte sono venuto qui senza neanche pensare di fare una scappata in città.
Ecco che allora, in occasione di una fiera e pur avendo poco tempo, ho avuto l’opportunità di visitare finalmente la località bergamasca. Vi propongo quelle che per me sono le 5 cose da vedere a Bergamo (bassa e alta) con poche ore a disposizione.
Per le famiglie con bambini, se siete in zona suggerisco una gita fuori porta al parco divertimenti Leolandia. Ad attendervi vi sono 8 aree a tema, oltre 50 attrazioni e spettacoli per bambini di tutte le età. Il parco si trova nel comune di Capriate S. Gervasio (provincia di Bergamo) ed è raggiungibile in autobus sia da Bergamo che da Milano con la linea Z301 di Nord Est Trasporti.
I biglietti di ingresso al parco Leolandia sono acquistabili online ed includono l’accesso salta coda. Tutti i dettagli sono riportati in questa pagina dedicata.
Dove dormire e come arrivare a Bergamo
Punto di partenza per esplorare la città è stato l’hotel dove soggiornavo, la Residenza “Il Fiore”. Ubicato in via Luigi Tadini 1/3, è stata una scelta azzeccata perché mi sono trovato davvero bene. I proprietari sono stati gentilissimi e ben disposti a darmi qualsiasi consiglio per visitare Bergamo e provare i piatti tipici. Le camere sono spaziose e fornite di bagno privato, con la possibilità in più di portarsi la colazione (servita nella saletta comune) dentro. Un fattore che mi ha portato a scegliere questa sistemazione è stata la sua posizione strategica vicino all’aeroporto ed alla stazione ferroviaria di Bergamo (quest’ultima distante una decina di minuti al massimo).
Il modo più semplice per raggiungere Bergamo da Milano è il treno. Infatti, i regionali dalla stazione Centrale e da Lambrate impiegano circa 50 minuti e vi sono due corse all’ora. I biglietti possono essere acquistati in anticipo tramite questo sito internet.
5 cose da vedere a Bergamo: il Sentierone
Cuore della Bergamo bassa, il “Sentierone” (in realtà Piazza Matteotti) è il viale alberato e porticato da un lato su cui si affacciano edifici storici come il Teatro Donizetti, con vicino il monumento commemorativo, e la Chiesa di S. Bartolomeo, di cui ho apprezzato particolarmente la facciata.
È per questo una tappa imprescindibile del tour privato a piedi della Città Bassa.
A sinistra del Sentierone si apre via XX Settembre che prosegue fino a Piazza Pontida: è un’elegante strada pedonale con vari negozi di lusso e per questo la si può considerare la “via Montenapoleone di Bergamo“.
Invece, camminando dall’altro lato, in via Torquato Tasso, si sbuca in via Pignolo, con la Chiesa di S. Spirito all’angolo. Qui ci troviamo nell’antico borgo che si caratterizza per le sue stradine strette ed in salita, chiari segni che ci stiamo dirigendo verso la parte superiore della città.
Un consiglio: per immortalare Bergamo in una suggestiva cartolina-ricordo l’ideale è recarsi nel viale Vittorio Emmanuele II°, all’altezza di Porta Nuova: la vista è stupenda, con in primo piano i due edifici neoclassici ai lati della strada ed il Sentierone; lo sguardo poi si alza proteso sullo sfondo verso la collina su cui sorge la Città Alta ed i suoi palazzi.
5 cose da vedere a Bergamo: il perimetro delle mura venete
"Ogni frastuono, ogni fragore di macchina dovrebbero essere banditi come profanazioni esecrabili."
- Le Corbusier
Il centro storico di Bergamo, come poche altre località italiane, è interamente circondato dalle mura, la cui struttura è rimasta praticamente inalterata. Se avete poco tempo a disposizione, per goderne appieno la bellezza e conoscerne la storia vale la pena partecipare ai tour privati a piedi della Città Alta.
Si può raggiungere il borgo medievale attraverso la funicolare (salita a pagamento) oppure con una piacevole passeggiata panoramica partendo ad esempio da via Pignolo. La strada sale verso la Porta S. Agostino, la cui costruzione iniziò a tempo a quella delle mura, ossia nel XVI° secolo.
Il primo punto d’osservazione è dal vicino ex-convento di S. Agostino, oggi polo universitario. La vista è fantastica e si può ammirare la cinta muraria che divide il nucleo della Bergamo alta da una serie di agglomerati di ville e palazzi arroccati sulle colline ed immersi nel verde della vegetazione circostante.
Lungo il perimetro delle mura ci sono dei giardinetti e le panchine non mancano: se desiderate fare un pic-nic oppure soltanto rilassarvi all’aria aperta questi luoghi sono ottimi! Il relax sarà assicurato dal fatto che qui transitano poche macchine, quasi non ve ne accorgerete; pure gli aerei in manovra nel vicino aeroporto di Orio non vi disturberanno.
Se volete scrutare la Città Bassa, allora vi suggerisco di andare nella direzione opposta, verso la Porta di S. Giacomo, da dove inoltre potete scendere mediante la scalinata. Il viale alberato costeggia le mura da un lato ed il centro medievale dall’altro. Ogni tanto si trovano delle piazzole (a pagamento) dove parcheggiare l’auto e proseguire quindi a piedi. Molto suggestivo è il tramonto sugli edifici della zona più moderna di Bergamo ed osservare il sole mentre “muore” lentamente all’orizzonte, dietro la collina.
Avete bisogno di un motivo in più per percorrere le mura venete di Bergamo Alta? È molto semplice, dal giugno 2017 sono diventate ufficialmente Patrimonio UNESCO dell’Umanità. Un riconoscimento di grande valore e direi assolutamente meritato!
"...la città è tutta serrata con baluardi e i suoi membri quasi tutti terrapienati, compite le piazze, i parapetti e le traverse per coprirsi dalle vicine colline e la fortezza col circuito di tre miglie è bellissima"
- Alvise Grimani
5 cose da vedere a Bergamo: Castello di Vigilio
Passeggiando oltre l’ex-convento di S. Agostino e seguendo poi le indicazioni si arriva al Colle S. Vigilio, a 461 m. d’altezza, dominato dall’omonimo castello di cui oggi sono rimasti dei tratti di mura e resti di quattro torri d’osservazione. Questi si trovano su di un ampio piazzale alberato (e parco pubblico) da dove si possono osservare i colli che circoscrivono la città e la pianura in lontananza. Per ammirare invece il profilo della Bergamo alta la vista migliore la si ha lungo il tragitto verso il colle.
Ancora, prima di cominciare la salita consiglio di fare una deviazione al confinante borgo Canale: infatti, oltre che notare il carattere rurale rimasto intatto della zona, al civico n. 14 si trova la casa natale del celebre compositore Gaetano Donizetti. Questi luoghi, situati al di là della zona più turistica, colpiscono per il silenzio e sembra di camminare “sospesi” in epoche passate.
L’escursione al colle merita per i suoi scorci panoramici, tuttavia trattandosi di un percorso in salita suggerisco di farla senza fretta, con diverse soste e specialmente evitando le ore più calde visto che si cammina quasi sempre sotto il sole. Per chi lo volesse anche per questo tratto c’è la funicolare e la corsa è a pagamento.
5 cose da vedere a Bergamo: la Rocca
Se volete vedere la Città Alta ed i suoi edifici più belli da vicino senza però arrivare fino in cima al castello di S. Vigilio, allora la Rocca è il luogo che fa per voi. Situata a poche centinaia di metri da Piazza Vecchia, l’imponente torre con il tricolore vi dà il benvenuto nel Parco delle Rimembranze. Passate il regale portone d’ingresso e vi accorgerete di essere in un museo a cielo aperto. Infatti, ai lati del sentiero sorgono dei monumenti dedicati ai Caduti di guerra e sono esposti alcuni modelli di cannoni e carri armati d’epoca. Questo perché all’interno dell’edificio è allestita la sezione Ottocentesca del Museo Storico (ingresso a pagamento).
Se decidete di rimanere fuori concedetevi non solo “due passi nella storia” ma pure una sosta sulle panchine sistemate nel giardino per contemplare la meraviglia che vi circonda. La fitta vegetazione assicura un po’ d’ombra, specie durante le bollenti giornate estive.
5 cose da vedere a Bergamo: Piazza Vecchia e Piazza del Duomo
"Non si può più toccare neppure una pietra, sarebbe un delitto."
- Le Corbusier
Tra una stradina e l’altra si aprono improvvisamente la Piazza Vecchia e quella del Duomo. La prima, soprattutto, colpisce per la sua grandezza e rappresenta il cuore pulsante della Città Alta e punto di ritrovo privilegiato degli abitanti. Qui, i tanti turisti non possono non rimanere incantati dagli edifici che compongono la piazza realizzata tra il 1440 ed il 1493. Per avere la vista migliore consiglio di posizionarsi all’altezza della fontana settecentesca che è ubicata esattamente al centro.
—> Tour privato a piedi del centro storico di Bergamo <—
Mi è piaciuto particolarmente il Palazzo Nuovo, la cui costruzione ha richiesto diversi secoli ed è stato completato solamente negli anni ’20 del secolo scorso. Oggi è sede della Biblioteca civica e sotto i portici le persone si radunano per chiacchierare scrutando il via vai della gente che affolla la piazza.
Dirigendosi dal lato opposto e transitando tra il Palazzo della Ragione, dove una volta c’era il Comune, e la torre comunale sulla destra, si sbuca in Piazza del Duomo, il centro religioso di Bergamo. Sulla sinistra c’è il Duomo con la sua facciata ottocentesca; quindi S. Maria Maggiore, edificio romanico del XII°-XIII° secolo con esterni ricchi di elementi decorativi e con diverse cose da vedere all’interno, tra le quali la tomba di Donizetti; infine, sulla destra, il piccolo Battistero con statue trecentesche. Le due Chiese sono visitabili e l’ingresso è gratuito.
Questo è ciò che sono riuscito ad ammirare di Bergamo con solo mezza giornata a disposizione: sebbene sia stata una visita-lampo mi ha permesso di apprezzarne la storia ed il patrimonio architettonico-culturale che ne fanno una meta interessante da scoprire.