Situata nelle West Midlands, nel cuore dell’Inghilterra, Birmingham è la seconda città più popolata del Regno Unito dopo Londra.
La sua storia è legata indissolubilmente all’industria, richiamando da sempre una moltitudine di lavoratori specializzati che qui trovavano l’ambiente ideale per sperimentare ed innovare. Si prenda ad esempio James Watt, che proprio qui progettò il motore a vapore.
In epoca più recente, Birmingham è salita alla ribalta in tutt’altro ambito, la musica.
Il merito fu di quattro ragazzi, tutti originari di questa città: Geezer Butler, Tony Iommi, Bill Ward ed Ozzy Osbourne. Essi si incontrarono nel 1968 e formarono i Black Sabbath, una band che di lì a pochi anni sarebbe divenuta una leggenda dell’heavy metal.
Tour di Birmingham sui posti di Ozzy Osbourne e dei Black Sabbath
“I’m just John Osbourne: a working-class kid from Aston, who quit his job in the factory and went looking for a good time.”
Fu proprio nel quartiere di Aston che Tony Iommi e William Ward trovarono in un negozio di dischi l’annuncio di Ozzy Osbourne alla ricerca di altri musicisti per formare una band.
Dopo un periodo iniziale necessario per trovare il proprio stile musicale ed un nome adatto, i Black Sabbath erano finalmente pronti per conquistare il mercato discografico britannico (e non solo!).
Precisazione d’obbligo
Pur conoscendo ovviamente Ozzy ed i Black Sabbath, non posso certo definirmi un loro grande fan né tantomeno un appassionato del genere heavy metal.
Ma il fatto di trovarmi in città ed il desiderio di saperne almeno un po’ di più mi ha spinto a seguire l’itinerario tematico condiviso sul sito internet di Central BID Birmingham in occasione del concerto-evento svoltosi il 5 luglio 2025 al Villa Park con l’ultima esibizione dal vivo della band con la line-up originale.
Fu anche il commiato finale di Ozzy Osbourne, che sarebbe morto dopo pochi giorni, esattamente il 22 luglio.
Tutte le location qui elencate si trovano in centro e quindi ci si può spostare tranquillamente a piedi.
1) The Crown Pub
È dove cominciò tutto, nel 1968. I quattro musicisti, che ancora si facevano chiamare Earth, vi tennero il loro primo concerto in assoluto.
Il locale per questo è considerato il luogo di nascita dell’heavy metal e, nonostante oggi sia chiuso, le fotografie alle finestre che ritraggono i giovani componenti della band cristallizzano l’emozione di quel momento storico.
Ecco perché questo edificio è tutelato, a testimonianza dell’importanza di Birmingham nell’ambito dell’industria musicale mondiale.

2) Navigation Street
Nella stessa area, a breve distanza dalla stazione ferroviaria di New Street, si possono apprezzare i murales dedicati ai Black Sabbath.
L’opera è stata realizzata da un artista locale, Mr Murals, ed è un omaggio alla carriera ed all’eredità artistica dei quattro musicisti che hanno reso orgogliosa una città intera.

3) New Street Station
Nell’atrio della Grand Central, vicino ai tornelli di accesso ai binari della stazione di New Street, domina la scena il toro meccanico alto 10 m e progettato in occasione dei Giochi del Commonwealth che si sono svolti a Birmingham nel 2022.
Per evitare che venisse smontato dopo la manifestazione, si decise di rinominarlo in onore di Ozzy e così divenne in breve tempo uno dei simboli della città. Ogni quarto d’ora “prende vita”: gli occhi si illuminano mentre la testa gira a destra e sinistra.

4) Black Sabbath Bench & Bridge
Birmingham vanta una rete di canali estesa per oltre 50 Km e sfruttata da sempre per il trasporto di merci e prodotti. Negli anni scorsi, l’area è stata recuperata e valorizzata, grazie all’apertura di negozi, pub e ristoranti affacciati sull’acqua.
Per quel che mi riguarda è la zona di Birmingham che ho preferito.
Sempre qui si trovano due attrazioni adatte a tutta la famiglia in una città che, va detto, non ha una spiccata vocazione turistica:
- la prima è il Legoland Discovery Centre, ossia il parco giochi LEGO al coperto;
- la seconda invece è il National Sea Life Centre, con numerose specie marine e l’unico tunnel oceanico a 360° del Regno Unito.
Tornando alla musica, in Broad Street è stata inaugurata nel 2019 la panchina dedicata ai Black Sabbath, installata subito a lato del ponte intitolato anch’esso alla band. Oggi è senza dubbio il luogo di ritrovo preferito dai fan provenienti da tutto il mondo, come dimostrato dai fiori e dai biglietti lasciati al di sotto delle foto dei quattro componenti.
La posizione scelta non è casuale ma ricorda il posto dove, agli inizi della loro carriera, i musicisti erano stati immortalati in una serie di foto per la stampa.

5) Selfridges
All’ingresso di questo negozio presente nell’area commerciale Bullring è stata collocata un’incredibile scultura realizzata con 27.384 mattoncini LEGO.
Essa raffigura un giovane Ozzy intento a cantare Crazy Train ed è stata commissionata per celebrare il “ritorno a casa” dei Black Sabbath per il concerto del 5 luglio 2025 al Villa Park di Birmingham.
Per semplificare la ricerca del negozio è sufficiente scrivere “Selfridges” su Google Maps e vi verrà mostrata la posizione esatta 😉
“I have a genuine love affair with my audience. When I’m on stage they’re not privileged to see me. It’s a privilege for me to see them.”
– Ozzy Osbourne

6) “Working class Hero”
Concludo l’articolo parlando di questa mostra temporanea allestita all’interno della Birmingham Museum & Art Gallery ed accessibile gratuitamente.
Attualmente è prevista fino al 18 gennaio 2026, dopodiché si vedrà che ne sarà dei cimeli esposti dato che alcuni di essi appartengono alla famiglia Osbourne.
La collezione consiste in dischi d’oro e platino, certificazioni, il premio consegnato alla cerimonia della Rock & Roll Hall of Fame del 2024 ed altri oggetti memorabilia che raccontano la carriera e testimoniano i successi ottenuti da Ozzy Osbourne.

Non mancano poi i riconoscimenti da parte della città di Birmingham, come quelli consegnati ai membri originali della band il 28 giugno 2025 e la stella riservata ad Ozzy installata il 6 luglio 2007 presso la Walk of Stars lungo Broad Street.
“I first put an advert in a music store in town. If these guys hadn’t come to my door, I wouldn’t be sitting here now. It seems to have flown by so quickly. It’s amazing. I think about my dad, who went into debt to buy me a microphone. If only he could be here now. I think he would be very proud. I’m a Brummie and I always will be a Brummie. Birmingham forever!”
– Ozzy Osbourne, 28 giugno 2025

Data la sua provenienza, Ozzy non poteva che essere un tifoso dell’Aston Villa e la squadra di calcio ha ripagato la sua fede con la spettacolare coreografia “Up the Villa” mostrata il 29 gennaio 2025 in occasione della partita di Champions League giocata in casa contro il Celtic (poi vinta 4-2).


