Dopo la tappa fatta in estate durante la crociera con Hurtigruten da Bergen a Capo Nord, assieme a mia mamma abbiamo deciso di tornare a Tromsø a qualche mese di distanza. L’obiettivo principale – fortunatamente raggiunto – era quello di vedere l’aurora boreale.
Nel tempo a disposizione abbiamo avuto l’occasione di visitare la città con calma per scoprirne storia e tradizioni. Ne parlo dettagliatamente in questo articolo.
Nelle prossime righe fornisco una serie di informazioni utili per organizzare la propria vacanza, in particolare:
- come arrivare in centro dall’aeroporto;
- dove dormire;
- dove mangiare.
Come raggiungere il centro città dall’Aeroporto di Tromsø
L’aeroporto di Tromsø-Langnes si trova sul lato occidentale dell’isola di Tromsøya, spostato a circa 5 Km a nord-ovest rispetto al centro.
Spostarsi tra l’aerostazione ed il cuore della città norvegese è facile e rapido, occorrono infatti tra i 10-20 minuti di viaggio a seconda della posizione del vostro hotel.
L’autobus è l’unico trasporto pubblico disponibile e vi sono tre alternative:
- le linee urbane 40 e 42 operate dalla compagnia locale Svipper;
- l’Airport Express (rosso) che prevede fermate in corrispondenza dei principali hotel in centro.
Abbiamo optato per la seconda opzione, leggermente meno economica ma più comoda data la vicinanza alle due strutture dove abbiamo pernottato (ne parlo tra poco).
Gli orari delle partenze sia dall’aeroporto che da Tromsø sono cadenzati con quelli degli aerei. I biglietti sono acquistabili online oppure a bordo. Per le tariffe aggiornate e per vedere la mappa con le fermate vi rimando al sito internet della compagnia Bussring.
Dove dormire a Tromsø
Si è trattato di un viaggio organizzato all’ultimo momento e per questo motivo abbiamo dovuto pernottare in due strutture differenti ma situate entrambe nel centro storico di Tromsø.
L’offerta ricettiva è abbastanza ampia e variegata, specie considerate le dimensioni della città. Nel nostro caso abbiamo optato per due hotel, in modo da poter usufruire della colazione in struttura ed ammortizzare così un po’ i costi (elevati).
Un’altra comodità di questa tipologia di alloggio è la possibilità di prenotare svariate attività direttamente alla reception. Mi riferisco in particolare ai tour per vedere l’aurora boreale.
Enter Amalie Hotel
Si trova alle spalle della Cattedrale di Tromsø (non quella “artica”), nei pressi della fermata “Prosneset” dell’Airport Express.
Oltre che dalla via centrale della città, dista pochi minuti a piedi dal terminal portuale, da dove partono alcune delle escursioni guidate in mare e dove attraccano le crociere Hurtigruten ed Havila Voyages.
Segnalo che la stazione degli autobus di Tromsø occupa il piano sotterraneo integrato nel medesimo edificio.
Abbiamo pernottato in una camera doppia con letti singoli e bagno privato. Lo spazio era soddisfacente, soprattutto per chi come noi si ferma in stanza giusto il tempo per dormire.
La colazione a buffet, inclusa nel prezzo, era di ottimo livello con un buon assortimento di prodotti (specie salati) compreso il salmone. Durante la giornata, la sala è liberamente accessibile e si possono consumare biscotti e bevande lasciate a disposizione.
Gentile e professionale lo staff, la maggior parte del quale era di origine spagnola. Segnalo che la reception chiude alle 23, motivo per il quale se prevedete di fare il check-in fuori da questo orario dovrete contattare la struttura.
Dopodiché, con la tessera magnetica si può entrare/uscire senza alcun problema.
Per altre informazioni potete consultare la pagina di Enter Amalie Hotel su Booking.
Thon Polar Hotel
La seconda parte della vacanza a Tromsø l’abbiamo trascorsa in questa struttura che, pur costando meno, si è rivelata di livello superiore e dunque la consigliamo come prima scelta.
Rispetto alla sistemazione precedente, la sua posizione è leggermente defilata rispetto al centro ma comunque è molto comoda sia per visitare la città che per spostarsi da/verso l’aeroporto (fermata “Scandic Grand Hotel”).
Anche al Thon Polar Hotel abbiamo dormito in una camera doppia con letti singoli e, a differenza di alcune recensioni lette su internet, gli spazi erano davvero notevoli. Anche il bagno era più che confortevole.
Il punto di forza dell’hotel è il buffet della colazione. In questo caso concordo con le opinioni lette su Booking perché è davvero notevole. C’è davvero di tutto e la cucina è a vista!
La reception è presente 24/24 e, come sempre ci è capitato durante il soggiorno in città, abbiamo incontrato personale affabile.
Dove mangiare a Tromsø
Passeggiando per le vie centrali si trovano locali di tutti i tipi e gusti, dalla cucina etnica a quella norvegese. Mia madre ed io abbiamo deciso di provare esclusivamente quest’ultima.
Ahimè, come avevamo già riscontrato nella vacanza a Bergen, la Norvegia è cara e lo è anche a tavola. Per darvi un’idea, in media si è speso sugli 80-100 € a pasto ordinando due o tre piatti e bevendo acqua naturale (servita gratuitamente al tavolo). Vino e birra fanno lievitare ulteriormente i prezzi (ad esempio ho pagato circa 10 € per una lager da 0,3l).
Detto ciò, la nostra esperienza gastronomica è stata più che positiva!
Tra le specialità da assaggiare vi sono le zuppe, tanto pesce (salmone e merluzzo) e carne.
La mancia non è obbligatoria e dunque va a discrezione. Pagando con carta di credito (i contanti non vengano quasi mai usati!) è possibile inserire l’importo in percentuale – in genere tra il 5-10% – al momento del saldo finale.
Per quasi tutti i ristoranti è possibile prenotare il tavolo in anticipo e lo suggerisco vivamente, soprattutto a cena. I menù sono disponibili in lingua inglese.
Full Steam
Situato al piano terra del Full Steam Museum e rivolto sul fiordo di Tromsø, questo ristorante dai caratteristi interni in legno propone piatti di pesce fresco e di carne accompagnati dai prodotti del territorio.
Vi siamo stati un paio di volte e tra i piatti provati segnaliamo la zuppa di pesce (Full Steam Fish soup), il salmone e lo stufato di renna con purè di patate e mirtilli rossi (Reindeer stew).
Avendola vista nel menù mi sono tolto lo sfizio di assaggiare la balena (Minke whale) e personalmente l’ho trovata deliziosa. Per chi fosse curioso, il gusto ricorda il fegato ma la carne è più asciutta.
Walter & Leonard
È un locale elegante ma comunque informale, aperto dalle 15 alle 22 ed affacciato sulla piazza della Cattedrale di Tromsø.
Anche qui abbiamo pranzato (alle 15…) e cenato in due occasioni data la sua posizione favorevole. A differenza del ristorante precedente, il menù varia periodicamente ed ha influenze internazionali come ad esempio il Fish & chips oppure il risotto con piselli, asparagi e limone grigliato. È consultabile anche sul sito di Walter & Leonard (sezione Meny).
Ottimi e golosi i dolci, come ad esempio il mio tortino al cioccolato con pistacchio e mirtilli rossi.
Skirri
Concludo questo articolo parlando dell’ultimo posto in cui abbiamo pranzato. Esso si trova al piano terra di un edificio moderno sulla passeggiata che costeggia il porto di Tromsø. È dunque nel cuore della città e con vista sul quartiere Tromsdalen, sulla costa opposta del fiordo.
È chiuso la domenica mentre in settimana apre dalle 11 alle 23, tranne il lunedì che invece chiude alle 17. Data la sua posizione centrale, è assai frequentato e perciò la prenotazione è davvero consigliata.
Sul sito internet di Skirri potete consultare i menù previsti per pranzo e cena. Tra i piatti in elenco segnalo l’hamburger di renna, lo stufato di cervo, l’immancabile zuppa ed il pescato del giorno.