Nel mio peregrinare per il mondo alla scoperta di ogni tipo di bellezza storico-artistiche, paesaggistica e culturale posso ormai definirmi anche un esperto di trasporti. Come si può intuire, in questo bagaglio di esperienze rientra pure la conoscenza dei parcheggi. In questa occasione voglio condividere le mie considerazioni su quelli destinati allo stazionamento duraturo.
Perché scegliere un parcheggio a lunga sosta
Quando decido di partire per una nuova destinazione, che sia per puro svago o per motivi di lavoro, il mio tempo dedicato alla pianificazione di questo nuovo viaggio lo riservo in prevalenza alla raccolta di informazioni su ciò che fare e vedere a destinazione, ma anche molto sulla mobilità.
In gran parte dei casi mi trovo a partire da aeroporti, stazioni ferroviarie o scali marittimi, che raggiungo in auto per praticità. E qui viene il problema: dove posso lasciare il mio veicolo durante la mia assenza? Mi posso fidare, anche per viaggi di svariati giorni o mesi?
La risposta è assolutamente sì. Sfruttando gli strumenti oggi disponibili è possibile riuscire a trovare un parcheggio a lunga sosta perfetto praticamente dovunque. Per esperienza personale ho capito che questo tipo di parcheggi, pensati principalmente per supportare chi deve assentarsi per più di una settimana, rappresentano una soluzione molto comoda, affidabile e accessibile pure da un punto di vista economico.
Mediante la piattaforma innovativa ParkingMyCar tutti possono scegliere in modo facile e veloce il posteggio che fa al caso nostro: è sufficiente impostare il luogo, le date di inizio e fine sosta ed eventuali servizi supplementari. Il motore di ricerca presenterà una vasta scelta di parcheggi ufficiali e indipendenti che sono indicati in quella zona, fornendo i dettagli di ciascuno di essi e tutti i costi.
Caratteristiche del parcheggio a lunga sosta
Di solito i parcheggi a lunga sosta sono caratterizzati dal fatto di essere un po’ defilati da porti, aeroporti o stazioni dei treni rispetto a quelli per le soste di breve durata. Tuttavia, la maggior parte include anche il servizio di navetta frequente da e per lo scalo, così da riuscire a rispettare agevolmente i tempi di imbarco dei mezzi pronti per partire in viaggio.
Nel corso della fase di selezione vista poc’anzi si può scegliere tra posti auto coperti o scoperti, a seconda della possibilità o meno che il nostro veicolo si possa danneggiare, ad esempio, per colpa di qualche evento atmosferico estremo. Inoltre, parecchi di quelli coperti contribuiscono anche alla sostenibilità ambientale grazie ai pannelli fotovoltaici installati al di sopra delle coperture, che generano l’energia utile all’andamento del parcheggio stesso e, in taluni casi, al funzionamento delle navette elettriche per il trasporto dei clienti.
Questa tipologia di parcheggi è da prediligere anche per la presenza di videosorveglianza e personale qualificato, perfettamente in grado di provvedere alla protezione dei veicoli a loro affidati da furto o danno. Una ragione in più per partire senza ansie.
Servizi aggiuntivi
I parcheggi a lunga sosta molte volte propongono anche vari servizi extra, che vanno ad aggiungersi a quello basilare di stazionamento dei veicoli. Sto parlando di opzioni come la ricarica della batteria, nell’eventualità che si sia scaricata durante la lunga sosta, oppure il lavaggio della macchina o il controllo della pressione delle gomme, ossia una serie di interventi fondamentali per farci ritrovare l’autovettura in perfetto stato al nostro rientro.
Chi vuole e può investire un po’ di denaro in più, può scegliere il servizio di Car Valet. Questo significa lasciare le chiavi all’addetto al momento dell’arrivo al parcheggio, affinché provveda a portare il veicolo nel posto assegnato e a farcelo ritrovare nello stesso posto nel momento del ritiro, senza dover prendere altri mezzi per raggiungere l’area di parcheggio.
